La voce del Sarca

Mostra

Fino al 31 gennaio, a Casa Collini, è visitabile la mostra dedicata al fiume Sarca, il corso d’acqua della città, e alla risorsa naturale universalmente considerata il simbolo stesso della vita: l’acqua. La mostra, frutto della collaborazione tra l’assessorato all’ambiente del Comune di Arco e la Provincia autonoma di Trento nonché curata dalla Cooperativa Quater, s’inserisce nell’ambito del progetto «S.a.r.c.a.», Spazio acqua per riscoprire la cultura dell’acqua.

Una mostra pensata per trasmettere al visitatore delle forti suggestioni e per sollecitare un avvicinamento affettivo della città al proprio fiume, con un percorso che richiama una vera e propria immersione nei fondali del fiume.
Il titolo si riferisce ad un filmato girato lungo il Sarca, in proiezione nella mostra, il cui sonoro restituisce la «voce» del fiume, registrata lungo tutto il suo percorso, dall'origine alla foce.
La Rete di Educazione Ambientale di Villino Campi, in collaborazione con la Cooperativa Quater propone per i prossimi mesi visite ed attività didattiche per le scuole, con percorsi di scoperta del territorio e del fiume. La Mnemoteca del Basso Sarca ha invece curato il filmato dal titolo «Luoghi d’acqua», realizzato nei luoghi che storicamente più sono stati legati all’acqua e visibile in mostra.
La mostra resterà presso Casa Collini, di fronte a Palazzo dei Panni in via Segantini ad Arco, fino al 31 gennaio, orario continuato dalle 10.00 alle 18.00, ingresso libero, chiuso il lunedì. Per informazioni tel. 0464 583529

Il progetto «S.a.r.c.a.»
Cofinanziato dalla Provincia autonoma di Trento, il progetto è lo strumento con cui il Comune di Arco intende promuovere la cultura ed il valore dell’acqua creando uno spazio permanente dedicato a questo tema che si accompagna ad una serie di iniziative di informazione e formazione. Aspetto centrale del progetto è l’acqua quale elemento fondamentale del paesaggio e della storia della comunità arcense e trentina. Diffondere la cultura dell’acqua in ottica di sviluppo sostenibile è una necessità che si fa sempre più pressante, vista la sua sempre minore disponibilità anche nella nostra Provincia.

Alcune informazioni sul Sarca
Il Sarca (detto anche popolarmente, al femminile, «la Sarca»), nasce a 770 metri s.l.m. dalla confluenza del Sarca di Campiglio (proveniente dalle Dolomiti di Brenta), del Sarca di Nambrone (che nasce nel gruppo della Presanella) e del Sarca di Genova (proveniente dal lago Scuro, nel gruppo della Presanella. Percorre la val Rendena fino a Tione di Trento, attraversa le Giudicarie esteriori e la cosiddetta valle del Basso Sarca entrando, dopo un corso tortuoso che attraversa anche la città di Arco, nel lago di Garda, a Torbole. La lunghezza reale è di 60 chilometri da Pinzolo, che aumenta a 78 se si calcola sul ramo della Sarca di Genova, in quanto la sua sorgente è quella più distante dalla foce.


organizzazione: Comune di Arco