Laboratorio di Danceability

Questo weekend torna al CID la Danceability con Pierluigi Zonzin, ultimi giorni per iscriversi!

Corso , Danza
[ www.centrodelladanza.it]

Sabato 6 giugno e domenica 7 giugno si terrà al CID il laboratorio di Danceability condotto da Pierluigi Zonzin. Non si tratta di una terapia, né di una danza-terapia, ma di una tecnica di danza vera e propria che coinvolge tutti a prescindere dalle abilità e disabilità e dall'età e consente di sviluppare un dialogo fisico tra le persone in cui tutti i sensi sono coinvolti. Una tecnica che parte dai principi base della contact improvisation, attraverso la quale ciascuno sviluppa una danza ogni volta diversa, attraverso una serie di soluzioni che si collegano spontaneamente a quelle degli altri membri del gruppo, creando così un ensemble armonico al quale contribuiscono le personalità e la creatività di ognuno.

QUANDO:
Sabato 6 giugno dalle 14.30 alle 17.30
Domenica 7 giugno dalle 10 alle 13

COSTO:
Quota d’iscrizione:
45 euro per le due giornate

A CHI SI RIVOLGE:
Il laboratorio si rivolge a studenti, insegnanti, educatori, operatori sociali e sanitari, danzatori, attori e a chiunque voglia mettersi in gioco sperimentando sensazioni/emozioni di libera e spontanea espressione di sé. E' un genere di danza aperto a persone di qualsiasi età, con qualunque livello di esperienza e tipo di invalidità fisica, e a persone con disabilità psichiche non gravi.

MODALITA' D'ISCRIZIONE:
Per partecipare è necessario iscriversi telefonando allo 0464 431660 o scrivendo a cid@centrodelladanza.it entro e non oltre il venerdì 5 giugno alle ore 13

LA DANCEABILITY:

La DanceAbility è una tecnica di danza che può essere praticata da chiunque. Partendo dai principi base della Contact Improvisation, ne rende la pratica accessibile a tutti senza limiti fisici o di età, sottolineando il piacere di muoversi e di danzare insieme in modo spontaneo e sviluppandosi tra le persone attraverso un dialogo fisico in cui sono coinvolti tutti i sensi.
L’improvvisazione è la strada attraverso cui si sviluppa questa disciplina: nella maggior parte degli esercizi non viene seguita una sequenza preordinata, una coreografia vera e propria, ma ciascuno realizza una danza ogni volta diversa, da solo o più spesso con altre persone, attraverso una serie di soluzioni concatenate e personalizzate in modo spontaneo e libero, con o senza sottofondo musicale.

Le lezioni inizieranno sempre con un cerchio al fine di favorire l'incontro e l'aggregazione, seguito da esercizi di riscaldamento atti a portare l'attenzione su se stessi, sul gruppo e sullo spazio circostante. Gli esercizi sono volti all'ascolto e alla comunicazione, alla conoscenza di sé e degli altri.
In alcuni frangenti è prevista una simulazione di varie limitazioni fisiche e sensoriali (mancato utilizzo di mani e braccia – piedi e gambe – vista – udito) al fine di aumentare la creatività, la consapevolezza del proprio corpo, la comprensione e il rispetto dei limiti reali dei danzatori con disabilità. La DanceAbility serve ad aumentare la propria disponibilità anche nella vita di tutti i giorni, a raggiungere un compromesso accettabile tra due posizioni opposte, a dare e ricevere, ad imparare e ad insegnare, a fidarsi degli altri, ad aumentare l’apertura mentale. La DanceAbility vive di improvvisazione, intuito, spontaneità: il segreto è saper cogliere uno spunto, un elemento, un qualcosa che è in atto a livello di relazione e iniziare a seguirlo lasciando che da questa suggestione fluisca la danza.

Pierluigi Zonzin:
Persona con disabilità motoria dal 1994, si occupa di molteplici progetti socio-culturali. Ha incontrato la DanceAbility nel 2001 iniziando come danzatore; ne è in seguito divenuto insegnante certificato e promoter, formandosi alla Joint Forces Dance Company di Alito Alessi, presso l’Università di Eugene Oregon USA.
Selezionato dal coreografo Roberto Lun, per conto della K2006/Filmaster Group, ha partecipato come danzatore alla Cerimonia di Apertura dei IX Giochi Paralimpici di Torino 2006. Ha fondato il Gruppo DanceAbility “MeLaDanzo” di Schio (Vi) che ha performato in numerosi prestigiosi contesti artistici e socio-culturali italiani.
Ha condotto alcuni workshop di DanceAbility nell’ambito della 2a edizione del “Festival Internazionale di Contact Improvisation” presso il “Centro Coreográfico do Rio De Janeiro” in Brasile. Nello stesso contesto è stato uno dei due “Jam Facilitator” nella performance finale della manifestazione svoltasi presso l’Arpoador della spiaggia di Ipanema, Rio de Janeiro. Nel 2009 è stato iscritto dal CID Consiglio Internazionale della Danza, riconosciuto dall’UNESCO, nel catalogo mondiale sulla danza "Who's Who in Dance" (Chi è Chi nella Danza) che raccoglie più di 100.000 indirizzi in 200 paesi del mondo.
Ha condotto alcuni workshop e tenuto delle conferenze a tema nell’ambito della manifestazione RomainDanza - Expo Internazionale della danza avente Carla Fracci come madrina d’eccezione.


organizzazione: CID Centro Internazionale della Danza