Lagarina Jazz Festival
Nelledizione 2012 di Lagarina Jazz si vanno magicamente allacciando alcune interessanti linee di contatto con le passate edizioni: un concerto del 2008 di Slide Family, organico di dodici tromboni e due batterie diretto da Mauro Ottolini, diventa questanno un trio con due tromboni e batteria. Stessi strumenti, numero ridotto allosso. Certo, anche noi sentiamo il peso della crisi e dobbiamo fare economia... A parte linciso scherzoso, lincontro al vertice del trombonista Joe Bowie, portento del jazz, dellimprovvisazione e del funk statunitense, con Ottolini e con la batteria di Zeno De Rossi, dimostrerà che il potenziale di energia non è necessariamente legato al numero dei musicisti coinvolti.
Da un altro punto di osservazione, gli stessi Ottolini e De Rossi erano protagonisti lo scorso anno di uno strepitoso concerto del sestetto di Franco DAndrea a Villa Lagarina. Così è il jazz: fatto di fili che si intrecciano, di musicisti che vedono incrociarsi le loro strade, di grande elasticità e disponibilità allavventura, al gioco dazzardo ben consapevole. Ne sanno qualcosa Giovanni Falzone e Paolino Dalla Porta, la cui esperienza immensa va a convergere nel duo che ad ogni passo prende direzioni inusitate, si butta a scandagliare strade impervie, eppure sempre ben controllate dallesperienza, dalla composizione, dalla consapevolezza.
Il trio, poi il duo, ed ecco spuntare un solo di chitarra: il lirismo e il gusto di Bebo Ferra. Il jazz è fatto anche di organici strumentali diversi, di esplorazioni solitarie da parte di musicisti che conoscono il proprio strumento e lo vogliono esplorare. E poi siamo di nuovo al trio, con unaltra chitarra di classe, quella di Matteo Turella, e al quartetto, dove spunta una giovane promessa che è ormai una conferma. È il sassofonista Mattia Cigalini, alla scoperta di modalità originali per portare nel jazz la musica della sua generazione: Shakira, Jennifer Lopez, Rihanna e Lady Gaga. Last but not least, anzi in testa nel nostro cartellone, la Villa Lagarina Big Band condotta da Carlo Alberto Canevali, che ci ha accompagnato fino ad oggi nel nostro percorso, e ora giunge al traguardo ambito del suo primo disco. Ancora una volta, ascoltando le proposte del Lagarina festival, si scoprirà che il jazz è un gioco le cui regole alcuni credono di avere scoperto, ma che di continuo vengono smentite e ridisegnate da parte di artisti intrepidi e intelligenti.
Basta ascoltare con attenzione... la sorpresa è di nuovo dietro langolo.
Ringraziamo di cuore chi ascolta e chi ci sostiene con tenacia.
Giuseppe Segala
Le Scuole Musicali Jan Novák e Opera Prima
Mercoledì 08 agosto
ore 21,00 Villa Lagarina, Palazzo Libera
Ingresso 5,00
Villa Lagarina Big Band
diretta da Carlo Alberto Carnevali
Al termine del concerto a cura della Cantina Sociale di Isera e della Trattoria Pugliese di Villa Lagarina
Venerdì 10 agosto
ore 21,00 Villa Lagarina, Palazzo Libera
Ingresso 8,00
Joseph Bowie, Mauro Ottolini, Zeno De Rossi
Al termine del concerto a cura della Cantina Sociale di Isera e del Ristorante Indiano - pizzeria allAmicizia di Villa Lagarina
Sabato 11 agosto
ore 21,00 Isera, Castel Corno
Ingresso solo su prenotazione 8,00
Giovanni Falzone Paolino Dalla Porta Duo
Al termine del concerto a cura della Cantina Sociale di Isera, del ristorante Casa del Vino e i piccoli frutti di SantOrsola Società Cooperativa Agricola
Venerdì 17 agosto
ore 21,00 Ala, Palazzo Malfatti-Scherer
Ingresso 8,00
Mattia Cicalini Quartetto
Al termine del concerto a cura dellazienda Borgo dei Posseri
Sabato 18 Agosto
ore 21,00 Mori, Piazza Ex Municipio
In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso lAuditorium comunale
Ingresso 5,00
Bebo Ferra
Domenica 19 Agosto
ore 21,00 Mori, Piazza Ex Municipio
In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso lAuditorium comunale
Ingresso 5,00
Matteo Turella Trio
organizzazione: Scuola Musicale Operaprima - Scuola Musicale Jan Novak - Associazione Trentino Jazz