Le Armoniche di Egidio Galvan
In collaborazione con il Comune di Borgo sono state programmate varie manifestazioni, concerti, una mostra e una pubblicazione per riportare alla luce la straordinaria esperienza della ditta Galvan e dei suoi strumenti musicali, armonium, organetti, fisarmoniche e pianoforti che vennero costruiti in Valsugana a partire dal 1901 fino ai primi anni sessanta. In questa serata, che sarà replicata a Borgo il 5 agosto, verranno suonati alcuni strumenti originali usciti dalla bottega artigiana nei suoi primi trentanni di vita. Si tratta quindi di pezzi autentici, restaurati per loccasione, di grande interesse per il timbro e la qualità sonora, oltrechè per le caratteristiche tecniche e costruttive. Unoccasione per riscoprire gli organetti diatonici, come venivano costruiti allinizio del secolo, e soprattutto il cosiddetto "armonium uso Trento", un unicum dal punto di vista organologico, ma ormai completamente abbandonato nella pratica musicale.
Il primo ospite della serata è STEFANO RATTINI, noto organista trentino, allievo di Giancarlo Parodi. Oltre allattività concertistica sia in Italia che allestero, i suoi interessi principali sono attualmente lapprofondimento delle tecniche di improvvisazione e, da un altro punto di vista, lattività di didattica della musica. Ha ideato ed è responsabile, tra laltro, della "scuola dascolto della musica organistica" a Trento. Si esibirà con un armonium gentilmente messo a disposizione dalla Famiglia Galvan con un repertorio che toccherà quattro aspetti: la musica religiosa, le trascrizioni di brani celebri, i repertori popolari legati alla pratica domestica dellarmonium, e limprovvisazione.
Il suono dellorganetto diatonico nella tradizione del Trentino sarà rappresentato da WALTER OSS e IVAN IOBSTREIBIZER, due protagonisti dellassociazione "Palaear Learmusikantn" (apprendisti musici di Palù), sorta nel 1997 con lintento di rivitalizzare larte di suonare la "rèta", termine dialettale con cui viene indicato lorganetto in Val dei Mocheni e nelle altre valli trentine. Il repertorio è composta da danze come la paris, la stiriana, la polka che vengono anche rappresentate dai ballerini del Gruppo folcloristico di Palù del Fersina. (Foto Archivio KBL - foto Scarpa)
Avremo anche la graditissima presenza di GUIDO CASAGRANDE di Torcegno e PIO SIMONI di Pergine, che suoneranno con organetto e armonium uso Trento alcuni brani di Giacomo Sartori e del repertorio popolare delle orchestrine di paese, accompagnati da docenti e musicisti del Laboratorio di musica popolare. Casagrande è un ottimo suonatore di semitonata e ne possiede un modello a 32 bottoni, 36 bassi e 64 voci, in perfetto stato, costruito da Galvan nei primi anni di attività della fabbrica e acquistato da suo padre anchegli suonatore. Simoni, che anche attualmente è un attivo trombettista nella Banda di Ponte Gardena, ha lavorato come operaio specializzato nella bottega Galvan di Borgo nel periodo dal 1949 al 1952. Possiede vari strumenti tra cui un armonium uso Trento da tempo abbandonato e che per loccasione riprenderà in mano. (Foto Monica Condini)
Nella seconda parte di questa serata docenti e allievi dei LABORATORI DI MUSICA POPOLARE offriranno al pubblico di Itinerari folk un saggio del lavoro svolto come musica dinsieme. I corsi attivati sono stati quelli di violino (ins. Corrado Bungaro), organetto diatonico (ins. Nicola Odorizzi), fisarmonica (ins. Davide Lorenzato), fiati popolari e cornamusa (ins. Emanuele Zanfretta), percussioni a cornice (ins. Sara Giovinazzi e Saul Bocuzzi), chitarra (ins. Dennis Pisetta).
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento - Comune di Trento - Centro servizi Culturali S. Chiara