Le Giornate della Mostra
A pochi giorni dalla presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia, l'iniziativa prevede la proiezione di una selezione dei film della Settimana Internazionale della Critica in sale delle città di Trento, Rovereto, Padova, Rovigo, Verona e Vicenza, allo scopo di promuovere la circolazione di opere altrimenti difficilmente visibili. Si tratta di film di nuovi autori, spesso provenienti da Paesi emergenti, che trovano generalmente notevoli difficoltà di distribuzione nonostante il valore e l'alta qualità espressiva e linguistica.
Una antica ambizione della Mostra d'arte cinematografica di Venezia è di stabilire un rapporto vivo con il pubblico anche al di là dei luoghi in cui storicamente essa si tiene. Il Palazzo del cinema e le diverse sale del Lido della città lagunare. Per concretizzare questa aspirazione è stata scelta la Settimana internazionale della critica (giunta quest'anno alla sua 23esima edizione) che propone tradizionalmente significativi lavori di esordio di giovani registi (ma talvolta di autori che sperimentano le loro qualità dopo aver percorso altre carriere in uno dei tanti ambiti delle professioni del cinema) delle principali cinematografie. Si tratta in ogni caso di opere interessanti, spesso innovative per le tematiche che affrontano o per i linguaggi e gli sguardi inconsueti che propongono, talvolta rifiutate da chi compra e distribuisce cinema nel nostro Paese. E non perché non siano gradevoli, ma solo perché sono diverse e non sono assimilabili a quello che il mercato, anche con importanti investimenti promozionali, ritiene sia a misura del pubblico. Ma i pubblici sono molti e curiosi, come dimostrano le molte attività dei soggetti che promuovono anche in Trentino, per la prima volta, questa iniziativa: dalle sale che nell'anno inseguono il cinema di qualità, all'AGIS del Triveneto, dalla Provincia Autonoma di Trento alla Regione Veneto, agli enti locali di città come Padova, Vicenza, Verona, Rovigo, Trento e Rovereto, dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) alla Federazione Italiana Cinema d'Essai Tre Venezie (FICE).
I film che verranno proiettati ad ingresso gratuito sono: IKI ÇIZGI di Selim Evci (Turchia), CUVARI NOCI di Namik Kabil (Bosnia e Herzegovina), $e11.ou7! - SELL OUT! di Yeo Joon Han (Malesia), PINUCCIO LOVERO - SOGNO DI UNA MORTE DI MEZZA ESTATE di Pippo Mezzapesa (Italia) e il film vincitore della 23ª Settimana Internazionale della Critica L'APPRENTI di Samuel Collardey (Francia). Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito.
I cinque lungometraggi d'esordio che compongono il programma del decentramento della 23ª Settimana Internazionale della Critica, provenienti da altrettanti paesi del mondo, sono tutte "prime mondiali".
Opere molto interessanti, come ha spiegato il Delegato generale SIC Francesco Di Pace nell'introduzione al catalogo della rassegna: Alla ricerca di fermenti e dinamiche creative negli esordi provenienti da zone e territori meno esplorati, ci siamo imbattuti in non poche sorprese: a cominciare dal film bosniaco di Namik Kabil, Cuvari noci (Guardiani di notte) , stralunata e laconica incursione nella notte di alcuni guardiani di un grande magazzino, radiografia condita di humour nero sui postumi della guerra nella ex Jugoslavia. (
) E ancora, in quanto a paesi poco visitati, la Malesia, dalla quale i festivalieri sono già abituati a ricevere piccoli film girati in digitale e che invece con $e11.ou7! - Sell Out! (Vendi!) di Yeo Joon Han ci invia l'esordio di un regista che si confronta con uno scoppiettante musical satirico sulla globalizzazione e sul degrado dei media.
Poi le conferme. Dalla Turchia, che sta conoscendo una ventata di innovativa creatività cinematografica, arriva Iki çizgi (Due linee), di Selim Evci, raffinato ritratto di una coppia nella Istanbul contemporanea alle prese con i mutamenti esistenziali e sentimentali indotti dalla modernizzazione e dalla occidentalizzazione (
); dalla Francia, sempre generosa con le forze giovani desiderose di esordire, un documentario costruito come un film di finzione, L'apprenti (L'apprendista), di Samuel Collardey, emozionante ritratto di un ragazzino di quindici anni che ha deciso di diventare agricoltore e allevatore e che mescola il suo apprendistato professionale con quello esistenziale.
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) La chiusura l'abbiamo invece affidata a un documentario surreale ma non per questo meno calato nella realtà contraddittoria di un territorio, la provincia pugliese, la cui cultura rischia l'estinzione prematura: Pinuccio Lovero - Sogno di una morte di mezza estate del giovanissimo Pippo Mezzapesa è il divertente ritratto di un utopista filosofo che persegue un sogno piuttosto atipico, quello di diventare becchino. Fare il proprio mestiere e farlo bene, un desiderio di concretezza, come nel film francese, come antidoto alla precarietà del vivere e all'omologazione imperante.
I film della Settimana Internazionale della Critica potranno essere visti da un pubblico non solo festivaliero, dando così la giusta visibilità ad una sezione collaterale e autonoma della Mostra veneziana la cui ragione fondante consiste nella ricerca e nella promozione di opere prime in cui siano già ravvisabili un segno autoriale, una tensione stilistica, una volontà di significazione.
D'altra parte è essenziale rilevare come la vittoria o la partecipazione alla Settimana Internazionale della Critica abbia poi aperto la strada ad altri e più prestigiosi riconoscimenti internazionali. È il caso di Peter Mullan, selezionato dalla Settimana della Critica per Orphans nel 1998 e tornato in concorso alla Mostra nel 2002, dove ha vinto il Leone d'oro con Magdalene. E significativo è anche il caso dell'anno scorso di La ragazza del lago di Andrea Molaioli: presentato in concorso alla SIC, è stato un film capace di ottenere un grandissimo successo di pubblico e di aggiudicarsi ben dieci premi ai David di Donatello 2008.
PROGRAMMA
Martedì 30 settembre
Trento - Multisala Astra (0461 829002 - Corso Buonarotti, 14)
ore 20.20: PINUCCIO LOVERO di Pippo Mezzapesa
ore 22.20: L'APPRENTI di Samuel Collardey
Mercoledì 1 ottobre
Rovereto - Multisala Supercinema (0464 421216 - Piazza Rosmini 18/A)
ore 20.20: IKI ÇIZGI di Selim Evci
ore 22.20: $e11.ou7! - SELL OUT! di Yeo Joon Han
Giovedì 2 ottobre
Trento - Multisala Modena (0461 260399 - via S. Francesco d'Assisi, 6)
ore 20.20: CUVARI NOCI di Namik Kabil
ore 22.20: IKI ÇIZGI di Selim Evci
PER INFORMAZIONI
Si possono contattare le sale oppure la Fice Tre Venezie (049 8750851 - fice3ve@agistriveneto.it)
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Settimana internazionale della critica - Agis Triveneto