Le Quattro Stagioni
Compagnia Ariston ProBallet
musica Vivaldi e Richter
coreografia Marcello Algeri
direzione Sabrina Rinaldi
costumi Atelier Proballet
foto Roberto Poli
4 Stagioni è il nuovo lavoro del coreografo Marcello Algeri, un “gioco ironico” che racconta una storia di sentimenti, che sono il motore di tutto il balletto, con scene piene di gioia, di tenerezza e soprattutto di ironia. Sette specchi dove nascondersi, riflettere la propria immagine e le proprie emozioni creandone delle nuove e diverse per poi trovarsi tutti assieme e riscoprirsi più forti. La magia di questo spettacolo è quella di “essere nel tempo e contemporaneamente fuori da esso” e dietro l’apparente quadro iconografico rappresentato dal susseguirsi delle stagioni si percepisce un significato più profondo, meno visibile, che tocca i nostri strati emozionali. L’inizio dello spettacolo è, infatti, il primo salto fuori dal tempo dove i sentimenti vivono e interagiscono da soli e sono loro che creano tutta la storia attraverso un gioco che non ha mai fine, il gioco del nascondino (perché è il gioco della ricerca). Il secondo quadro è l’anima che è la parte dove i sentimenti vivono. Il terzo quadro è l’incontro fra i sentimenti e l’umanità che porta il Balletto nel tempo e, quindi, nelle stagioni. La primavera è l’inizio, che prevede la nascita, l’estate è il sole, il fuoco. L’autunno è la maturazione che contiene il principio fondamentale del ciclo della vita. Poi giunge l’inverno, che non rappresenta la fine, ma è principio e certezza di una nuova primavera.
organizzazione: Comune di Ala e Coordinamento Teatrale Trentino