Le belle cece
Incontro con Andrea Vitali
Andrea Vitali
Le belle cece
Garzanti
Maggio 1936. Con la fine della guerra d’Etiopia nasce l’impero fascista. E Fulvio Semola, segretario bellanese del Partito, non ha intenzione di lasciarsi scappare l’occasione per celebrare degnamente l’evento. Astuto come una faina, ha avuto un’idea da fare invidia alle sezioni del lago intero e anche oltre: un concerto di campane che coinvolge tutti i campanili di chiese e chiesette del comune. Un colpo da maestro per rendere sacra la vittoria militare. Ma l’euforia bellica e l’orgoglio imperiale si stemperano presto in questioni ben più urgenti per le sorti del suo mandato politico. Con Le belle Cece Andrea Vitali ci riporta nella Bellano degli anni Trenta, dove non succede mai niente e gli iperbolici ideali del regime non riescono a vincere gli intrighi e le scaramucce di paese. Gli esilaranti e improbabili personaggi di Vitali mettono in scena una giostra di comicità che, come sempre, rende la lettura dei suoi romanzi una piacevole compagnia.
Andrea Vitali è nato a Bellano, sul lago di Como, dove vive e svolge la professione medica. Ha pubblicato numerosi romanzi, tra i quali ricordiamo La figlia del podestà (2005, premio Bancarella), Almeno il cappello (2009, finalista premio Strega e premio Campiello) e i più recenti Un bel sogno d’amore (2013) e Di Ilda ce n’è una sola (2013) e Premiata ditta Sorelli Ficcadenti (2014). I suoi libri sono tradotti in 11 lingue.
Conduce Fausta Slanzi, giornalista
L'appuntamento si conclude con l’aperitivo d’autore con Altemasi Trento DOC di Cavit
organizzazione: APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta