Le più belle farse di Arlecchino, Tavà e Fagiolino
Burattini alla Corte di Re Laurino
Dario Tognocchi - Como / Maurizio Corniani - Mantova
Le più belle farse di Arlecchino, Tavà e Fagiolino
LE PIÙ BELLE FARSE DI ARLECCHINO E TAVÀ
Sotto questo titolo raggruppiamo quattro brevi farse che compongono uno spettacolo di circa unora, esilarante e coinvolgente che in questo suo stile originale ci riporta al più antico teatro dei burattini della tradizione, quello di sapore veneziano e goldoniano.
Uno spettacolo che vuol far conoscere alle nuove generazioni le più famose e simpatiche maschere italiane che agivano nei secoli scorsi, nelle piazze e nei teatri. Si tratta di testi (scenari) che trovano origine nelle recite allimprovviso agite dai comici dellarte circa quattro secoli fa e che i burattinai del passato trascrissero e diffusero in tutta Europa. Lo spettacolo sarà recitato da burattini di legno scolpiti e dipinti a mano e, in una farsa, da un attore in carne ed ossa che personificherà Arlecchino in un esilarante dialogo notturno con Colombina. Lultima delle quattro trame è un omaggio a Tavà, la maschera lariana tanto amata dai bambini.
Pantalone e il fegato di Arlecchino
Colombina amore mio
La febbre quartana in casa del dottor Mirabolano
Tavà al cospetto di Lucifero
Sito Teatro Burattini di Como www.teatroburattinicomo.it
LE AVVENTURE DI FAGIOLINO
La compagnia, con l'intento di continuare la ricerca nel campo del Teatro di burattini tradizionali, presenta questo spettacolo che ricalca più o meno fedelmente i canovacci della tradizione fatti di situazioni intrigate, di principesse rapite, di maghi cattivi e di bastonate sonanti date dal protagonista Fagiolino. Perennemente alla ricerca di un piatto di tagliatelle fumanti condite da un bolognese ragù, perseguitato dalle urla delle sue budella, Fagiolino sbroglierà le situazioni più difficili con il suo purgante "San Pellegrino". Pochi oggetti, tre scenari, otto burattini di legno guidati in una baracca dalla fondamentale espressività orale di un burattinaio solista, sono gli elementi essenziali dello spettacolo.
Il Re di Persia è disperato per la scomparsa della bella e giovane figlia, la Principessa Selina. Fagiolino tagliando un ceppo di albero scopre che c'è qualcuno imprigionato nel suo interno. Magicamente compare una vecchia che dice di essere la Principessa, vittima di un incantesimo voluto da un perfido mago. Sarà Fagiolino, con il suo innato senso di giustizia, a salvare Selina combattendo il Mago e il suo servo Drago.
Sito Teatro Corniani www.cornianiteatro.it
organizzazione: APT Valle di Fassa