Le quattro giornate di Napoli

Cinema

Prosegue la rassegna cinematografica, organizzata dalla nostra biblioteca d'Istituto, nell'ambito del progetto "Cinema e storia. Insegnare con il cinema."

verrà proiettato, presso la biblioteca, il film
 
LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI
di Nanni Loy
1962, B/N, 120’

Le quattro giornate di Napoli non furono una rivoluzione. Non ebbero capi, non ebbero preparazioni di nessun genere. La rivolta nacque e divampò nel giro di poche ore. Tutta la popolazione di Napoli partecipò al fatto, ma tutti lo fecero senza consultare gli altri. Spinti da una specie di necessità, i napoletani imbracciarono il fucile, si armarono di pietre, di oggetti di casa, di bottiglie di benzina, e combatterono nel loro tratto di strada, anonimi e silenziosi. Finita la battaglia ognuno tornò a casa sua e la rivolta restò nel ricordo con i soli nomi dei morti, quelli, almeno, che si conoscevano. Una figura ancora ricordata è quella di Gennarino Capuozzo, un bambino di dieci anni che fu ucciso su una barricata mentre combatteva contro gli invasori del suo paese.

Come di consueto l’iniziativa è aperta anche agli esterni ed è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento