Le stagioni dell'Armenia
Suggestioni a Castel Thun
Magna Arte
Sabato 14 agosto, su iniziativa dell'Associazione Spirito Libero di Ton, una serata con musica e cinema. Sarà realizzata dal vivo una colonna sonora per il film Le stagioni, realizzato nel 1972 dal regista armeno Artavazd Pelechian. Si inizia alle ore 21,00
Nell'ambito della rassegna SUGGESTIONI A CASTEL THUN, organizzata dallAssessorato alla Cultura della Provincia autonoma di Trento e dal Museo Castello del Buonconsiglio Monumenti e collezioni provinciali, troverà spazio sabato 14 agosto un progetto originale, ideato da Renato Morelli, incentrato sullArmenia e sulla sua musica tradizionale.
Lo spettacolo, che farà seguire ad un'apertura esclusivamente strumentale la proiezione di un film musicata dal vivo, è proposto da un gruppo di quattro virtuosi musicisti provenienti da diversi estremi culturali, ma accomunati dalle forti radici musicali delle loro terre dorigine: Armenia, Iran, Sardegna. Il leader del gruppo, Gavino Murgia, ha elaborato, infatti, un repertorio di composizioni che traggono origine dalle tradizioni musicali dei rispettivi paesi dorigine. La contaminazione propone unesperienza dascolto singolare dove accanto agli stilemi tradizionali si possono riconoscere influenze della musica occidentale, in particolare del jazz.
Al centro del progetto rimangono le sonorità dolcissime e melanconiche del duduk (antico strumento a fiato ad ancia doppia simile alloboe, costruito in legno dalbicocco, simbolo della musica armena), eseguite da un virtuoso deccezione come Araik Bartikian (Armenia). Gli altri componenti del gruppo sono Gavino Murgia (Sardegna sax soprano, flauti e voce), Bijan Chemirani (Iran percussioni) e Marcello Peghin (Sardegna chitarra).
Nella seconda parte della serata, i musicisti sonorizzeranno dal vivo le immagini straordinarie del film Le stagioni realizzato nel 1972 dal regista armeno Artavazd Pelechian. Si tratta di un affresco tragico ed intenso dellArmenia pastorale, dove la vita scandita dalle stagioni mostra un difficile, ma sereno compromesso tra luomo e la natura. E' la storia di un pastore che rischia di annegare tra i flutti di un torrente per salvare una pecora del suo gregge. Sullo sfondo, tra i pendii dei monti, piccoli uomini fanno scivolare enormi mucchi di fieno, compiendo delle spettacolari discese. La scena di un matrimonio tradizionale armeno (lo sposo è lo stesso pastore che aveva nuotato tra i flutti del torrente per salvare la pecora), precede le immagini dell'inverno in Armenia, rigido pieno di neve, che vede i pastori impegnati nella transumanza protagonisti di avventurose scivolate per trasportare il gregge verso i pascoli di pianura.
L'ARMENIA
E' un Paese dalla storia ricca e millenaria. La capitale, Erevan, fu fondata nel 782 avanti Cristo in quella zona dellAsia mediorientale a ridosso della catena caucasica, tra il Mar Nero e il Mar Caspio, oggi chiamata Caucaso Meridionale.
In questa regione di montagne e di fiumi si scrive la ricca e travagliata vicenda del popolo armeno. Una storia segnata da incessanti lotte e dominazioni da parte delle civiltà egemoni che in questarea del Medio oriente vedono confluire i loro limiti territoriali. LArmenia, infatti, è stata contesa per secoli tra limpero Russo, quello Turco-Ottomano e il Persiano.
La delicata posizione di cuscinetto tra queste grandi potenze storiche ha fatto sì che il popolo armeno maturasse un tenace sentimento dorgoglio nella preservazione delle proprie tradizioni (prima fra tutte il cristianesimo), ma ha stimolato, al contempo, un proficuo scambio culturale che ha conferito agli armeni unindole aperta ed intraprendente, unintelligenza vivace, e soprattutto uno spirito moderno.
Acquisto biglietti presso:
- le Casse Rurali Trentine in orario di Sportello
- la Cassa del Teatro Auditorium S. Chiara di Trento dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Informazioni sulla vendita dei biglietti al numero verde 800 - 013952
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura Servizio Attività culturali - Museo Castello del Buonconsiglio, Monumenti e Collezioni Provinciali - in collaborazione con il Comune di Ton, Pro Loco di Ton