Lettere da nordest

Nordest: direzione cardinale, macro regione i cui confini geografici variano in base agli ambiti di osservazione e alla sensibilità personale.

Nordest: luogo dell'immaginario, terra (terre) di grandi scrittori, di partenze e arrivi.

Nordest: luogo di confine eppure ibridato.
Con l’espressione Nordest si intende quell’area storico geografico costituita dai territori della Venezia Tridentina, della Venezia Euganea e della Venezia Giulia, oggi coincidenti con le regioni Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Ma hanno questi territori le stesse ambizioni ed aspettative? Sono attraversate dagli stessi fenomeni?

Soffrono degli stessi problemi?
In tempo di analisi spicciole, di approssimazioni, di slogan, il libro che presentiamo - Lettere da Nordest ( Helvetia Editrice)  prova a uscire dalle stereotipie, dai luoghi comuni e a entrare nelle nervature, nell'inconscio attraverso le parole degli autori che vivono tutti il nordest italiano.

Il linguaggio, il ragionamento, il pensiero, lo sguardo attento, la riflessione personale e la memoria collettiva diventano antidoti alle attitudini, alla superficialità, al giudizio sommario.
Lo fa attraverso contributi di autori molto diversi fra loro ( e ne citiamo solo alcuni ):

Ubah Cristina Ali Farah, nata a Verona da padre somalo e madre italiana; Gianfranco Bettin, sociologo ed ambientalista veneziano, che ha scritto di Pietro Maso e di Porto Marghera; Antonio G. Bortoluzzi, lo scrittore operaio bellunese, appassionato di montagna; Elisa Cozzarini, esperta di acque e fiumi, specializzata in tematiche ambientali; l’agronomo trevigiano Fulvio Ervas, autore di ‘Se ti abbraccio, non aver paura’; il medievista friulano Angelo Fioramo; la cantautrice siculo-veneta Patrizia Laquidara; il viandante triestino Luigi Nacci, esperto di erranze; il trentino Giacomo Sartori che vive per buona parte del suo tempo a Parigi; il veneziano Tiziano Scarpa, vincitore di un Premio Strega; il bolzanino Stefano Zangrando.