Lettere dal fronte
InTeatro
LOfficina
Lettere dal fronte
Ideatori e interpreti:
Laura Novembre Regia
Cristina Ciambella Aiuto regia e ricerca storica
Andrea Lorusso chitarra
Gabriele Defeo chitarra
Roberto Bertocco contrabbasso
Elia Pedrotti violino
con: Bruna Giordani, Marta Migliaresi, Paola Pedergnana, Elisa Rossetti, Francesca Ruozi, Elisa Salvadori e Dania Tosi
Lettere dal fronte è il risultato del laboratorio "La Grande Guerra" finanziato dal Servizio Cultura della Provincia Autonoma di Trento.
Lo spettacolo prende spunto da un'idea originale di Andrea Lorusso.
Lesodo a cui fu sottoposta la popolazione trentina durante la Grande Guerra coinvolse migliaia di persone, per lo più donne e bambini. Costrette ad abbandonare le proprie terre, allontanate dai propri affetti, le donne poterono contare solo sulle proprie forze per sopravvivere alle dure condizioni dei campi, per sopportare il trauma del distacco, mantenere vivo il ricordo e tenere unita la famiglia.
I loro diari sono una struggente testimonianza dei loro sentimenti in quella difficile situazione: la nostalgia, lemozione allarrivo di una lettera, langoscia di chi non ha notizie, il dramma di chi le riceve. E la commovente felicità dei brevi momenti di ricongiungimento
I monologhi e i dialoghi dellopera sono interamente tratti dalle raccolte di lettere, diari e memorie delle profughe trentine tra il 1915 e 1918 nei campi di Branau e Mitterndorf.
Durante lo spettacolo vengono cantate le canzoni La Ballata dell'Eroe, La Guerra di Piero, Girotondo e Spiritual di Fabrizio De Andrè e Abbandonatemi (Close Every Door) di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice.
organizzazione: Comune di Besenello - Exformat