Lili Marleen
Lunedìcinema
Le donne di Fassbinder
Germania, 1981
Titolo originale: Lili Marleen
Genere: Drammatico
Durata: 120'
Regia: Rainer Werner Fassbinder
Cast: Giancarlo Giannini, Mel Ferrer, Hanna Schygulla, Udo Kier
Zurigo, fine anni trenta. Willie, una sciantosa tedesca, e Robert, pianista ebreo, si amano. Robert, a parte lo studio della musica, ha un'attività segreta: fa uscire ebrei dalla Germania nazista e ne contrabbanda i patrimoni. La ricca famiglia di Robert non vede di buon occhio la relazione con Willie e fa in modo di espellerla dalla Svizzera. Nonostante si giurino eterno amore, i due sono costretti a vite separate: e, a dir la verità, mentre Robert sembra insistere più per capriccio contro il padre che per reale affetto, Willie, grazie all'appoggio di Hinkel, un gerarca del Ministero della Cultura, riesce a farsi strada. Una sua canzone, Lili Marleen, casualmente trasmessa da Radio Belgrado, diventa popolarissima tra le truppe del fronte, dopo che la guerra è scoppiata.
Willie, senza rendersene conto, sì tramuta in simbolo del regime: perfino il Führer la riceve. Il suo cuore rimane comunque di Robert il quale, per incontrarla ancora, finisce arrestato dalla Gestapo. Willie si scopre improvvisamente una coscienza antifascista e collabora con la resistenza per far giungere in Svizzera un film sui campi di sterminio. Robert, intanto, viene riscattato dalla famiglia. Willie, credendo Robert morto e Finita in disgrazia presso Góbbels, tenta di suicidarsi: ma, rianimata dalla notizia che Robert è vivo, si esibisce ancora una volta mentre finisce la guerra. Willie riesce a raggiungere Zurigo dove vive Robert. Questi, credendo Willie compromessa col nazismo, si è sposato. Quando lo incontra con la moglie, Willie fugge per sempre sotto la pioggia.
organizzazione: AltoGardaCultura - ARCI Altogarda Francesco Monti e centro culturale La Firma