Lo schiaccianoci

Danza

InDanza 2005/2006

Balletto di Mosca - La Classique
diretto da Elik Melikov
Lo schiaccianoci
musica P.I. Ciaikovskij
coreografia Alexander Vorotnikov
primi ballerini Sharipova Vera, Iyapin Andrei, Novikova Eugenia, Kostina Anna, Ivanov Vladislav
sulla trama di un racconto di E.T. Hoffmann, tratto da "I fedeli di San Serapione"

Il celebre balletto di Ciaikovskij è liberamente tratto dal racconto di Hoffmann "Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi". "Lo Schiaccianoci" è considerato il balletto dell'infanzia e del Natale.

E' la vigilia di Natale e il borgomastro di Norimberga si prepara a dare una grande festa attorno all'albero dì Natale con la moglie e i due figli Clara e Fritz. Fra i tanti invitati vi è uno strano personaggio, Drosselmeyer, un poi mago, un po' giocattolaio, che ha portato con sé alcuni pupazzi meccanici e uno schiaccianoci di legno a forma dì soldatino, in regalo a Clara. Fritz, invidioso del dono, cerca per dispetto di strapparlo alla sorella e, gettandolo a terra, lo rompe.
Mentre la festa riprende fra i giochi dei bambini e le danze degli adulti, fra cui la famosa "Danza del nonno", Drosselmeyer consola Clara aggiustando lo schiaccianoci. La festa giunge al termine, gli ospiti prendono congedo, i bambini vanno a dormire e Clara, esausta e felice per il dono ricevuto, si addormenta su una poltrona, stringendo il suo schiaccianoci fra le braccia. Suona la mezzanotte e a questo punto la realtà diventa sogno, la stanza e l'albero di Natale assumono dimensioni enormi e Clara, proiettata in un mondo fantastico, si ritrova minacciata da una torma di topi schierati in ordine di battaglia e capitanati dal loro re.
Improvvisamente lo schiaccianoci prende vita e, con l'aiuto di un esercito di soldatini, si lancia in battaglia. Lo stesso schiaccianoci sta per soccombere agli attacchi dei topi, quando un colpo di pantofola ben assestato da Clara, mette fuori combattimento l'avversario, del suo beniamino. Come per magia, lo schiaccianoci di legno diventa uno splendido principe che conduce Clara nel regno dei dolciumi.
La stanza si trasforma in un bosco magico e innevato, con tanti alberi addobbati a festa, dove anche i fiocchi di neve danzano a tempo di valzer. E' in questo paese fatato (Konfiturenburg) che Clara fa la conoscenza della Fata Confetto e di altri personaggi della fantasia, che danzeranno per lei in un variopinto divertissement, tra i quali il Cioccolato (danza spagnola), il Caffè (danza araba) e il Tè (danza cinese).
La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale. Ma Clara avrà sognato veramente?

Il Balletto di Mosca La Calassique annovera tra le sue file danzatori di notevole tecnica calassico-accademica provenienti dai maggiori teatri russi, dal Teatro Bolscioi di Mosca al Kirov di St. Pietroburgo, da Kiev e Odessa e altri. La Compagnia a recentemente entusiasmato le platee di tutto il mondo con un internazionale tour di sucesso, raccogliendo consensi e ovazioni in paesi quali Egitto, Marocco, Gran Bretagna, Norvegia, Austria, Francia, Spagna, Israele, Thailandia ed altri.
Composta da 48 elementi, la compagnia vanta in repertorio i più famosi titoli della tradizione tersicorea come Giselle, Il Lago dei Cigni, Don Chisciotte, La Bella Addormentata e Cindarella.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara