Lo schiaccianoci
Trento a Teatro
InDanza
Teatro dell'opera della Macedonia
Lo schiaccianoci
Balletto in due atti
Musiche Tchaikovskji
Coreografie Vasilij Ivanovich Vainonen
Due grandi classici, per riscoprire le emozioni della danse d'école e le intramontabili partiture di Caikovskij: Lo Schiaccianoci e Il Lago dei Cigni. Ad interpretarli il Balletto del Teatro dell'Opera della Macedonia, compagnia nata nel dopoguerra in seno al Teatro d'Opera di Skopje di più lunga tradizione musicale, ensemble che vanta attualmente più di sessanta ballerini in organico e un corposo repertorio di classici.
Ancora uno Schiaccianoci, l'immancabile rituale natalizio, che con i suoi toni edulcorati e leziosi, i suoi giocattoli e pupazzi animati nei sogni della piccola protagonista Clara infonde gioia a grandi e piccini e il Lago dei cigni, il titolo quintessenza della danza accademica nella versione ideata da Viktor Yaremenko che riporta alla luce un'antica edizione del balletto che inizia con un sogno premonitore. Ma non c'è da temere, questa versione contiene tutti i topoi del capolavoro di Petipa-Ivanov: dalla caccia sulle rive lago del principe Sigfrido alla festa di nozze, dall'inganno di Rothbart e di sua figlia Odile al lieto fine che corona l'amore tra Sigfrido e Odette.
ATTO I
E la vigilia di Natale e nella casa di Stahlbaum, borgomastro di Norimberga, Clara e Fritz guardano lalbero nellattesa dei loro amichetti e degli ospiti. Alla festa della vigilia giunge anche Drosselmeyer, un vecchio amico di famiglia, padrino di Clara che, travestito da mago, ha portato doni per tutti. Per Clara cè un regalo speciale: uno Schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, geloso, le strappa dalle mani e rompe. Drosselmeyer lo aggiusta strappando un sorriso a Clara mentre i bambini riprendono a fare baldoria e i genitori cercano di riportare la calma.
Accomiatati gli ospiti, Clara si addormenta con in braccio il suo Schiaccianoci. Sogna. La stanze e i giocattoli diventano enormi e una schiera di topi invade la stanza, inseguendo Clara. Lo Schiaccianoci, animatosi improvvisamente, prende le difese di Clara unendo a sé un esercito di soldatini. I topi sono in fuga, resta solo da scacciare il Re. Schiaccianoci lo affronta coraggiosamente, ma sarà la pantofola lanciata da Clara a tramortirlo definitivamente. A questo punto lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe e invita Clara ad andare con lui. La stanza diventa un bosco con i fiocchi di neve che cadono a tempo di valzer, ed inizia il loro viaggio incantato.
Intervallo
ATTO II
Konfitürenburg, o Paese dei Dolciumi. La Fata Confetto, che vi regna, intrattiene gli ospiti con un grande divertissement nel quale sfilano coppie da tutto il mondo, varie specie di fiori e di dolciumi. Il Principe presenta Clara alla Fata Confetto e balla con lei un magnifico passo a due. Alla fine Clara e il principe salutano tutti i Dolci e ripartono. Al mattino Clara si sveglia e si accorge che è stato solo un sogno.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara