Lo schiaccianoci
InDanza
Balletto di Mosca - Teatro la Classique
Lo schiaccianoci
Balletto in due atti e tre scene su musiche di P.I. Ciaikovkij
diretto da Elik Melikov
sulla trama di un racconto di E.T. Hoffmannm tratto da "I fedeli di San Serapione"
coreografia: Alexander Vorotnikov
scene e costumi: Marina Sokolova
Interpreti Principali Albina Dmitrieva, Igor Stetsur Mova
Il celebre balletto di Ciaikovskij è liberamente tratto dal racconto di Hoffmann "Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi". "Lo Schiaccianoci" è considerato il balletto dell'infanzia e del Natale.
E' la vigilia di Natale e il borgomastro di Norimberga si prepara a dare una grande festa attorno all'albero dì Natale con la moglie e i due figli Clara e Fritz. Fra i tanti invitati vi è uno strano personaggio, Drosselmeyer, un poi mago, un po' giocattolaio, che ha portato con sé alcuni pupazzi meccanici e uno schiaccianoci di legno a forma dì soldatino, in regalo a Clara. Fritz, invidioso del dono, cerca per dispetto di strapparlo alla sorella e, gettandolo a terra, lo rompe.
Mentre la festa riprende fra i giochi dei bambini e le danze degli adulti, fra cui la famosa "Danza del nonno", Drosselmeyer consola Clara aggiustando lo schiaccianoci. La festa giunge al termine, gli ospiti prendono congedo, i bambini vanno a dormire e Clara, esausta e felice per il dono ricevuto, si addormenta su una poltrona, stringendo il suo schiaccianoci fra le braccia. Suona la mezzanotte e a questo punto la realtà diventa sogno, la stanza e l'albero di Natale assumono dimensioni enormi e Clara, proiettata in un mondo fantastico, si ritrova minacciata da una torma di topi schierati in ordine di battaglia e capitanati dal loro re.
Improvvisamente lo schiaccianoci prende vita e, con l'aiuto di un esercito di soldatini, si lancia in battaglia. Lo stesso schiaccianoci sta per soccombere agli attacchi dei topi, quando un colpo di pantofola ben assestato da Clara, mette fuori combattimento l'avversario, del suo beniamino. Come per magia, lo schiaccianoci di legno diventa uno splendido principe che conduce Clara nel regno dei dolciumi.
La stanza si trasforma in un bosco magico e innevato, con tanti alberi addobbati a festa, dove anche i fiocchi di neve danzano a tempo di valzer. E' in questo paese fatato (Konfiturenburg) che Clara fa la conoscenza della Fata Confetto e di altri personaggi della fantasia, che danzeranno per lei in un variopinto divertissement, tra i quali il Cioccolato (danza spagnola), il Caffè (danza araba) e il Tè (danza cinese).
La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale.Ma Clara avrà sognato veramente?
I biglietti si potranno acquistare dal 25 ottobre presso:
Cassa del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato ore 10-19
Cassa del Teatro Sociale dal lunedì al sabato ore 16-19
nelle giornate di spettacolo nel teatro che ospita lo stesso da un'ora prima dell'inizio
Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello
organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara