Luci ed ombre del legno

Dal Simposio del Tesino - Trentino - una mostra di sculture in legno

Mostra
Dino Damiani - menestrello con chitarra [ Centro documentazione del Lavoro nei Boschi]

Si inaugurerà sabato 30 maggio, alle ore 17.30, a Borgo Valsugana, presso lo Spazio Klien, il quinto momento espositivo di “Luci ed ombre del legno.. una mostra che viaggia 2015”.
Dopo avere girato per quasi quattro mesi in importati città d’arte dell’Emilia Romagna, ed essere stata visitata da oltre 7.000 persone, la mostra torna finalmente in Trentino, suo territorio di origine.
La mostra vuole rappresentare e fare conoscere le diverse espressioni che la scultura lignea può assumere, attraverso diversi interpreti di spicco nel panorama nazionale.
In mostra sono presenti i vincitori dell’ultima edizione del Simposio del Tesino, dove, l’ultima settimana di luglio, quasi trenta artisti di provenienza internazionale vengono invitati e, per una settimana, scolpiscono per le vie e le piazze dei quattro paesi che caratterizzano l’altopiano trentino.
Mario Iarl, di Padova, Dino Damiani, di Grignasco (NO), Matteo Zeni, di Mezzano di Primiero (TN), sono i protagonisti dell’edizione 2015. A loro, l’organizzazione, come ormai tradizione, ha affiancato un maestro trentino di chiara e riconosciuta esperienza, che si è prestato a fare da “padrino” ai più giovani colleghi quale sostegno ben augurante. Per quest’edizione, la scelta è ricaduta su Rinaldo Cigolla, artista della Val di Fassa che ha speso un’intera vita a dialogare con le “sue” Dolomiti.
Novità dell’edizione del 2015 è l’aggiunta di un quinto scultore, Livio Tasin, di Tenno (TN), scelto tra quelli partecipanti al Simposio dal PEFC Italia, che ha deciso di patrocinare l’intera manifestazione, a testimonianza di come la mostra si ormai un importante appuntamento nel panorama culturale nazionale e valorizzi uno dei prodotti che più squisitamente caratterizzano la regione del Trentino Alto – Adige quale è appunto il legno.
In tutto ventuno opere, originali e suggestive, a disposizione per essere osservate dal vero in un viaggio allegorico ed emozionale. Un modo innovativo per conoscere un territorio attraverso le suggestioni e gli odori rimasti impressi nell’opera d’arte.
La mostra, a ingresso libero, resterà visitabile a Borgo Valsugana sino il 21 giugno 2015.
La mostra è organizzata dal Centro di Documentazione del Lavoro sui Boschi ed è resa possibile grazie al supporto attivo della Provincia Autonoma di Trento, della Regione Trentino Alto Adige, dei Comuni di Castello Tesino, Pieve Tesino, Cinte Tesino, Bieno e dell’APT Valsugana.


organizzazione: Centro di Documentazione del Lavoro sui Boschi