Lyonel e Laurence Feininger Compositori

Musica classica

Trento Musicantica 2006. Omaggio a Laurence Feininger (1909-1976)

Adriano Dallapè, organo
In collaborazione con il Festival di Musica Sacra

Le fughe di mio padre hanno, malgrado la quantità modesta dal punto di vista numerico, per lo meno all'interno della sua opera complessiva la stessa importanza, in quanto creazioni artistiche a tutti gli effetti, di ogni altro settore della sua attività ... si tratta di un'opera totale che senza la musica non appare completa
(Laurence Feininger, Das musikalische Werk Lyonel Feiningers, Tutzing 1971)

Johann Sebastian Bach 1685-1750 Preludio in mi minore BWV 548
Lyonel Feininger 1871-1956 Fuga IX für orgel (1923)
Max Reger 1873-1916 “Gott des Himmels und der Erden“ (dai Choralvorspiele op. 67)
Laurence Feininger 1909-1976 Praeludium II
Johann Seb. Bach/Reger 1685-1750 Invenzione a due voci in re minore (trascritta in trio da Max Reger)
Laurence Feininger Præambulum e Fuga XI
Max Reger “Jesu ist kommen“ (dai Choralvorspiele op. 67)
Laurence Feininger Fuga III a 3 voci
Josef Renner jun. 1868-1934 Praeludium in do maggiore (dalla Suite op. 56)
Lyonel Feininger Fuga VI für orgel (1922)

Adriano Dallapè è nato a Trento. Cantore ne 'I Minipolifonici' di Nicola Conci, da lui riceve la prima formazione musicale. Prosegue gli studi e si diploma con Giancarlo Parodi in Organo e Composizione Organistica, in Clavicembalo con Cecilia Lombardino ed in Musica Corale e Direzione di Coro con Cecilia Vettorazzi. Si è perfezionato in organo con Michael Radulescu e Brett Leighton, ed in clavicembalo con Christopher Stembridge. Finalista in concorsi nazionali ed internazionali, ottiene riconoscimenti di critica e pubblico; è ospite di importanti sedi concertistiche e Festival in Italia e all'estero (Milano, Roma, Berlino, Weimar, Buenos Aires, Montevideo, Bruxelles, Canterbury). Impegnato nel repertorio barocco con gruppi vocali e strumentali, effettua registrazioni con musiche di Frescobaldi, Viadana, de Kerle, Dalla Casa per le case discografiche Fonè, Bongiovanni, Arts. Significative le sue interpretazioni dell'opera di Messiaen, del quale incide "La Nativité du Seigneur", e di autori del nostro tempo (edizioni Sincronie e Fonit Cetra). È tra i fondatori dell'Associazione Organistica Trentina "Renato Lunelli" che promuove studi e ricerche sul patrimonio organario. Insegna Organo e Canto Gregoriano al Conservatorio "G. B. Pergolesi" di Fermo ed è organista presso il Santuario della Madonna delle Laste di Trento.

Lyonel Feininger (1871-1956). Pittore statunitense discendente da musicisti di origine tedesca, inizia la sua carriera ad Amburgo dove frequenta la Scuola di artigianato artistico; lì stringe amicizia con Paul Klee, vicino alla sua sensibilità anche per il comune amore per la musica. Ad Amburgo, Feininger conosce la musica di Bach che studia a fondo con grande passione (poteva suonare a memoria qualsiasi fuga gli venisse chiesta, tratta dal 'Clavicembalo ben temperato'). Da questa esperienza, incoraggiato dal compositore Hans Broenner, compone 13 Fughe per organo (1921-1927). L'atteggiamento compositivo, seppur rigoroso nell'uso del contrappunto e nell'esposizione iniziale dei temi, è caratterizzato da un'esplorazione continua che procede gradualmente verso orizzonti armonici liberi e inusuali. Il tessuto polifonico – ritmicamente teso e, in alcune perorazioni conclusive, cromaticamente esasperato – conduce l'ascoltatore alla scoperta di armonie inaspettate, stupefacenti, nella ricerca instancabile di una mèta conclusiva.

Laurence Feininger (1909-1976). La formazione musicale del giovane Laurence, figlio di Lyonel, avviene sotto la guida di maestri come Willy Apel e Heinrich Besseler con i quali si laureò presentando una tesi sulla "Storia del Canone fino a Josquin Desprez".
I Preludi e Fuga in programma, pubblicati in memoria del padre nel suo 101° anniversario dalla nascita (1871-1972), fanno parte di un progetto ampio e organizzato ('XI Prelude and Fugues for the virginal harpsichord or organ', 1933-1934). La scrittura ben si addice alle possibilità timbriche dell'organo, conferendo spazialità alla composizione. L'uso della tonalità classica, anche per Laurence Feininger appare come un'eco lontana, depositata nella memoria del passato. Il rapporto tonica-dominante è libero dai vincoli tradizionali e il compositore filtra tutto ciò attraverso una scrittura pandiatonica, nel rigoroso fluire della polifonia. Le sue composizioni recuperano scientemente l'universo modale, che lui ben conosceva avendo trascritto decine di volumi di composizioni dall'ars antiqua al Settecento inoltrato.

Gli autori che fanno da cornice ai brani feiningeriani, interagiscono con essi in modo dialettico e consono all'estetica dei preludi e fuga scelti. In apertura di programma, il grande e appassionato Preludio in Mi minore di Johann Sebastian Bach (1685-1750) – orfano della sua originale Fuga e accostato per l'occasione alla fuga IX in mi minore di Lyonel Feininger – sembra onorare l'impegno e la dedizione dello stesso nei confronti del grande di Eisenach. Da questo connubio iniziale, il corale 'Gott des Himmels' – pur nell'intreccio dello stile antico con le aspirazioni armoniche regeriane – si ritrova in sintonia con i brani appena uditi. Max Reger (1873-1916) rappresenta per il periodo tardo romantico la rinascita del contrappunto barocco e il suo prodigarsi nel trascrivere le invenzioni per clavicembalo a due voci di Bach in una versione a tre voci in trio per organo (due manuali e pedale), ne è una testimonianza significativa. È la lezione di Bach che continua nel tempo e che viene trasmessa alle generazioni successive. Con il preludio in Do maggiore, ricco di armonie intense e corpose, Josef Renner jun. (1868-1934) – organista a Regensburg e amico di Reger – prepara l'ascolto della Fuga in Do di Lyonel Feininger che nello sviluppo laborioso e nell'accavallarsi di armonie sempre più intricate, si deposita su un 'largo' conclusivo, lasciando parlare l'organo in tutta la sua maestosità.
Adriano Dallapè


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara e Il Virtuoso Ritrovo - collaborazione di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento