Macchine per il teatro incosciente

Pergine Spettacolo Aperto

attività per famiglie e bambini

“Un viaggio per due, tra arte, gioco e teatro”
a cura della compagnia La voce delle cose
Un’installazione che si colloca tra gioco e teatro, una rappresentazione “self-service” che, attraverso il divertimento, permette un approccio non convenzionale agli oggetti di uso quotidiano, con i quali si può dar vita a nuove storie.
Due persone si posizionano ai lati opposti di un rudimentale boccascena costituito da una valigia e indossano delle cuffie. Come in un gioco di ruolo, chi vestirà i panni del “manovratore” animerà gli oggetti seguendo precise istruzioni. Il secondo sarà invece lo “spettatore”, al quale verrà intanto raccontata una storia.
Da questo momento la magia delle storie scaturirà dalla fantasia dei partecipanti e dalla potente forza evocativa degli oggetti. Uno spettacolo di teatro alla scoperta delle potenzialità narrative che anche la quotidianità può magicamente custodire.

Luì Angelini e Paola Serafini, già noti come Assondelli & Stecchettoni, sono teatranti e artisti di figura attivi dal 1975. “La voce delle cose” (Associazione per l’esplorazione del potenziale evocativo degli oggetti qualsiasi) nasce nel 2003 con l’idea di creare un approccio nuovo e coinvolgente alle arti visive attraverso l’uso di semplici oggetti. Un percorso originale e stimolante che intreccia la linea che da Marcel Duchamp arriva fino a Jean Tinguely.