Mamady Keita & Sewa Kan
I Suoni delle Dolomiti
LAfrica è la terra dei tamburi per antonomasia. E uno dei tamburi giustamente assurto a simbolo dellAfrica si chiama djembe, strumento cilindrico suonato esclusivamente con le mani, diffusissimo nella vasta area occidentale del Continente Nero. Mamady Keita, nato in mezzo alla savana della Guinea, è considerato il più grande djembefola vivente: allo djembe è stato introdotto alletà di 7 anni e a 14 è entrato nel Balletto Nazionale della Guinea Djoliba, divenendone presto il percussionista solista e più tardi il direttore artistico. Nel 1969 ha partecipato al Festival Panafricano di Algeri, dove è stato insignito del titolo di più grande percussionista dAfrica. Nel 1986 Mamady Keita si è unito alla compagnia Koteba di Abidjan e nel 1989, in coincidenza con il suo trasferimento in Belgio, ha fondato il gruppo Sewa Kan. Senza musica non cè divertimento, e senza divertimento non cè musica è il motto di Sewa Kan, sette musicisti e due danzatori/cantanti che trasformano i loro concerti in una straordinaria, spettacolare festa di mille suoni e colori. Una simbiosi di ritmi, canti e danze ricchi di tutta la magia propria della più autentica tradizione africana.
Passo di Lavazé
Quota 1807 metri
Accessi
Da Cavalese percorrendo la statale 620 in direzione del Passo di Lavazé
Da Tesero lungo la provinciale 215 in direzione Stava fino al bivio per Pampeago e poi del Passo di Lavazé
In caso di maltempo il concerto avrà luogo alle ore 21 presso lAuditorium Micheletti del Palacongressi di Cavalese
Escursioni
In occasione del concerto è possibile effettuare unescursione al Passo Occhini, al Corno Bianco lungo il canyon Butterloch, a Malga Gurndin e al Passo di Lavazé accompagnati dalle Guide Alpine del Trentino con ritrovo alle ore 8 a Varena presso lUfficio Turistico
4 ore di cammino difficoltà E
Per motivi organizzativi si consiglia di prenotare lescursione telefonando allo 0462/24111
Un'iniziativa
Trentino S.p.A.
Azienda per il Turismo Valle di Fiemme
organizzazione: Trentino spa - collaborazione di SAT Società Alpinisti Tridentini, Gestori dei Rifugi, APT di ambito, Guide Alpine del Trentino