Mangia che ti passa
Letture da gustare
Doppio appuntamento martedì 29 novembre con «Letture da gustare», il cartellone di proposte per «La cultura del cibo tra le pagine dei libri» che questanno è dedicato al «cibo responsabile»: alle ore 17.30 nella Biblioteca civica di Riva del Garda la presentazione del romanzo dambientazione storica di Ketty Magni «Il principe dei cuochi» >> (Cairo editore, 2011), dedicato al grande Maestro Martino, ovvero Martino da Como, uomo dai tanti talenti e dalla profonda erudizione, sovrano incontrastato delle cucine alla corte degli Sforza (in collaborazione con Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave); e alle 20.30 ad Arco in biblioteca (Palazzo dei Panni) Filippo Ongaro, medico e divulgatore scientifico, vice presidente dell'associazione Medici Italiani Anti-aging (AMIA), presenta il suo libro «Mangia che ti passa. Uno sguardo rivoluzionario sul cibo per vivere più sani e più a lungo» (editore Piemme, 2011). Tutte le proposte sono ad ingresso libero (quella per ragazzi è su prenotazione). Informazioni: Biblioteca civica di Riva del Garda, telefono 0464 573806; oppure Biblioteca civica «Bruno Hemmert» di Arco, telefono 0464 516115
dott. Filippo Ongaro - medico e divulgatore scientifico, Vice Presidente Associazione Medici Italiani Antiaging (AMIA)
Presentazione del libro
Mangia che ti passa Uno sguardo rivoluzionario sul cibo per vivere più sani e più a lungo ed. PIEMME 2011
Mettereste della sabbia nel serbatoio della vostra automobile? Certamente no. Eppure molti di noi fanno qualcosa di simile, ogni giorno, con una macchina assai più preziosa e delicata: il nostro organismo. In una vita di 80 anni una persona ingerisce in media dalle 30 alle 60 tonnellate di cibo. E quindi poco prudente sottostimare l'effetto della nutrizione sulla nostra salute. Di fatto, però, è ciò che è accaduto negli ultimi cento anni, nel corso dei quali la massiccia industrializzazione della produzione alimentare ha reso la nostra dieta terribilmente povera di nutrienti lasciandola ricca di una sola cosa: le calorie. Le nuove frontiere della genomica ci insegnano però che il cibo non è un semplice carburante, ma ha un ruolo assai più importante: "dialoga" con il nostro organismo, mandando messaggi di salute o malattia. Sul piano scientifico, negli ultimi decenni sono emersi infatti con certezza non solo gli effetti dannosi dell'alimentazione moderna ma anche quelli preventivi e perfino terapeutici dei cibi naturali. È stato scoperto come le sostanze contenute nei cibi sono in grado di interagire con i nostri geni, fino a modulare le risposte cellulari. È questo il campo della nutrigenomica, una disciplina che sta rivoluzionando il modo di considerare il cibo e che ci offre le conoscenze per utilizzare i nutrienti al fine di "riparare" il nostro terreno biologico, impedendo che vi attecchiscano le malattie e favorendo il fiorire della salute.