Manlio Benzi (direttore), Thomas Larcher (pianoforte)

Musica classica

YAN MARESZ: Instantanés pour orchestre de cordes
EDUARD DEMETZ: Klavierkonzert
J. BRAHMS: Serenata Op. 11

THOMAS LARCHER
Thomas Larcher può essere considerato uno dei più importanti rappresentanti della giovane generazione musicale nell'Austria. La sua attività pianistica si estende dal repertorio classico alla musica contemporanea, alla quale riserva uno spazio importante. Studiò pianoforte a Vienna con Heinz Medjimorec e Elisabeth Leonskaja e composizione con Erich Urbanner. Thomas Larcher, nato nel 1963, ha suonato in quasi tutti i paesi europei, in Africa, Asia e USA. I suoi partner nella formazione cameristica sano fra l'altro Christian Altenburger, Thomas Zehetmair, Thomas Oemenga, David Geringas, il quartetto Carmina e Prazak. Si è esibito nei festivals di Salisburgo e di Bregenz, alle settimane musicali di Berlino e di Vienna, durante "Wien Modern" e nelrambito del "Kammermusikfest Lockenhaus" e ha suonato fra l’altro con l’orchestra "Mozarteum" di Salisburgo, con l’orchestra da camera di Vienna, con la Chamber Orchestra of Europe e con il National Symphonie Orchestra Dublin sotto la direzione di Hans Graf, Heinz Holliger, Claudio Abbado, Michael Gielen, Paul Oaniel. L 'anno 1996 comincia con recitals a Brema e a Berlino e registrazioni per ECM con il violinista Thomas Zehetmair alle quali segue una tournee in Spagna e nell'Olanda. Nel 1997 si esibisce in concerti per orchestra in Italia e Germania, con la RSO di Vienna e con l'orchestra "Mozarteum" di Salisburgo nonchè in un recital per la società del Konzerthaus di Vienna. Le composizioni di Thomas Larcher che contengono opere per strumento solista, opere da camera ed opere per orchestra sono state esibite fra l'altro dal quartetto Artis, dal trio Haydn, dal’orchestra sinfonica del ORF, da Ernst Kovacic, Thomas Demenga e Christian Altenburger. Thomas Larcher è direttore artistico del festival "Klangspuren" a Schwaz/Tirolo.

MANLIO BENZI
Ha compiuto gli studi musicali diplomandosi presso il Conservatorio "Boito" di Parma in Composizione nel 1989 con il M° Togni e nel 1990 in Direzione d'orchestra con il M° Gatti. Nel 1991 si è laureato con il massimo dei voti e la lode presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Parma, presentando una tesi musicologica. Perfezionatosi in Direzione d'orchestra presso l'Accademia di Santa Cecilia a Roma, è stato finalista, nel 1995, al Concorso internazionale "L. V. Matacic" di Zagabria dove si è distinto come miglior direttore nel repertorio operistico. Fondatore nel 1990 dell'Orchestra da Camera "Erlebnis", con la quale esegue anche musica del '900 storico, contemporanea ed opere in prima esecuzione, è regolarmente invitato a dirigere varie orchestre in Italia ed all'estero (Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, del Teatro Regio di Torino, del Teatro Comunale di Bologna, Santa Cecilia di Roma, Haydn di Bolzano, Toscanini di Parma, Sinfonica di Sanremo, Sinfonica Abruzzese, Cantelli di Milano, Stabile di Como, Filarmonica Veneta, ecc.). È stato assistente del M° Carlo Felice Cillario per il repertorio lirico. In tale ambito ha debuttato nel 1995 al Teatro Nazionale dell'Estonia di Tallinn, dirigendo "Madama Butterfly". Nella stagione 1996/97 è stato Direttore Stabile del Teatro Nazionale Serbo di Novi Sad dove ha diretto numerosi concerti ed opere (Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Tosca, Madama Butterfly, Nabucco). Direttore Associato dell'Orchestra Sinfonica "G. Verdi" di Milano nel periodo 1997/99, ha lavorato con questa orchestra nella preparazione di concerti al fianco di illustri direttori quali Muti, Francis, Chailly, Ceccato, Gatti, dirigendo vari concerti sinfonici e lirico-sinfonici e incidendo un CD di arie rossiniane per AGORA'. Nel 1998 ha diretto La serva padrona nell'ambito di Milano Festival e una nuova produzione del Don Pasquale al Teatro Comunale di Como. Nel febbraio 1999 ha diretto l'Orchestra Sinfonica Verdi in una tournée in Francia e in Svizzera. Nel luglio 1999 e nel luglio 2000 ha diretto la Traviata di Verdi nella suggestiva cornice di Villa Pallavicino a Busseto per la Fondazione A. Toscanini con la quale ha collaborato dirigendo, tra l'altro, un programma inserito nelle iniziative della "Settimana per la Cultura" promosse dal Ministero per le Attivittà Culturali. Nell'agosto 1999 ha debuttato al prestigioso Festival della Valle d'Itria di Martina Franca, dove nell'edizione 2000 ha diretto la Passione secondo San Matteo di Bach e nell'edizione 2001 ha inaugurato con La Regina di Saba di Gounod (con incisione live della Dinamic). Dal dicembre 1999 è titolare della cattedra di Direzione d'orchestra presso il Conservatorio "Rossini" di Pesaro. Attualmente è anche Direttore Artistico del Festival "Notti Malatestiane" e responsabile della programmazione musicale dell'Amministrazione Provinciale di Rimini. È autore di musica da camera, teatrale, di vari saggi di argomento musicologico e di revisioni critiche per la casa editrice Ricordi di Milano e per l'Istituto di Studi Verdiani di Parma


organizzazione: Fondazione Orchestra Haydn