Mappa versus territorio

Convegno

Incontro a cura di TIZIANO POPOLI

promosso da Portobeseno festival 2012
in collaborazione con associazione Libero Pensiero e rete Sinergie Lagarine

Nel mio intervento cercherò di raccontare qualche aspetto della mia esperienza di cercatore-raccoglitore di suoni, iniziata in tenera età con esperimenti sonori realizzati mediante attrezzature rudimentali e proseguita poi, nell’arco di circa 30 anni, con l’acquisizione di strumenti tecnologici, tecniche di registrazione e strategie di comportamento più raffinate, consapevoli e finalizzate ai progetti che stavo realizzando.
Documentazione del territorio in senso museografico e documentativo, raccolta e selezione di elementi acustici-chiave per la comprensione di un luogo attraverso i suoi suoni, schedatura, archiviazione e uso di quei suoni all’interno di progetti più ampi, per esempio per la creazione del sound design in installazioni, progetti multimediali e comunicazione pubblicitaria.
Un focus speciale sarà dedicato alla fase del montaggio, quella che Godard definisce con la celebre frase “Montage, mon beau souci”, e cioè “il montaggio, mia bella preoccupazione”, alla luce del principio enunciato da Alfred Korzybski, secondo il quale ”la mappa non è il territorio e non esiste esperienza oggettiva” : in questo momento del lavoro infatti, è indispensabile mette a fuoco l’oggetto del racconto e dunque è necessaria una scelta, una selezione degli elementi essenziali capaci di dare verosimiglianza al documento sonoro.

Tiziano Popoli è compositore e pianista e collabora con registi, coreografi, videoartisti, pittori, poeti e creativi pubblicitari creando colonne sonore cinematografiche, musiche di scena e sound design per spettacoli e performances teatrali, coreografie, video installazioni, sonorizzazioni audiovisive, siti web, spot pubblicitari e altro.
Ha composto musiche per pianoforte, canto, violino e pianoforte, quartetto d’archi, settimino di ocarine, coro di voci femminili e altre formazioni cameristiche; per orchestra sinfonica.
Da tempo si occupa di registrazioni sonore ambientali (field recordings) e ha curato, tra l’altro, la documentazione sistematica dei territori soggetti a tutela ambientale della Provincia di Modena, pubblicando la collana di cinque CD Naturalmentesonori. Ha ideato e realizzato l’audio-guida del Museo del Tempo Sospeso del Convento delle suore di clausura di Serra dei Conti (Ancona) e, in collaborazione con Mauro Franceschi ha ideato e realizzato la sonorizzazione del Museo delle Tracce di Maso Spilzi in Folgaria (Trento); per la città di Bolzano e l’associazione Culturale Harlock ha curato un progetto di documentazione sonora dell’area urbana pubblicando i CD Bolzano, Documentari Sonori vol. 1 e 2; per la città di Modena il CD Suoni della città di Modena e la raccolta di testimonianze sulla Resistenza a Spilamberto (Modena) “Ci siamo liberati”.
È direttore artistico di Rimusicazioni Film Festival di Bolzano
Insegna Informatica Musicale presso l’Istituto Musicale Vivaldi di Bolzano.
Tiene Workshop e Masterclass presso Festival, Corsi di formazione, Conservatori e Università.
Fa parte di TinnitusLab, gruppo bolzanino che si dedica alla progettazione e alla realizzazione di installazioni site_specific, di sistemi video-sonori interattivi e di prototipi software-hardware di dispositivi per il trattamento del suono in tempo reale.


organizzazione: Associazione Culturale Libera Mente