Mapu terra

Teatro

Solstizio d'estate

trilogia argentina
progetto memoria del presente

Alma Rosè
Mapu terra
con Annabella Di Costanzo, Manuel Ferreira
regia Elena Lolli

Dalla Patagonia a Milano un viaggio alla ricerca della propria terra

Mapu significa Terra, nella lingua mapuche. Così chiamano la terra Atilio e Rosa Curinanco, una coppia mapuche che da tre anni gira l’Europa per raccontare la propria storia.
Nel 2003 vengono sfrattati dal gruppo Benetton che nel ‘91 acquista circa un milione di ettari patagonici, in cui è compresa la terra che loro rivendicano come propria.
Atilio e Rosa Curinanco sono venuti in Italia a raccontare la loro storia. Noi siamo andati in Patagonia. Partiamo dal caso Curinanco/Benetton e arriviamo a interrogarci sulla nostra “terra”, fatta di asfalto: la città. Cosa è la “terra” per chi vive in città?
Una città che abbiamo tutti i giorni sotto i nostri occhi. Fatta di piazze vuote e rassegnate al più vicino shopping center. Invasa dal traffico e dal cemento. Popolata di appartamenti e di gente appartata. Una città dove in mezzo al cemento sono rimasti imbrigliati anche la relazione, gli incontri. Ripensando a Rosa e Atilio, che stanno ancora lottando per riavere la propria terra, ci si rivede spaesati e arresi di fronte alla città che cambia.
Ma venendo dalla Patagonia e riguardando Milano nasce anche il desiderio di ritrovare nella città una “terra”, proprio qui in mezzo all’asfalto.


organizzazione: Gruppo Arte Mezzocorona