Marco Rigovacca. Sculture a' porter

Mostra

Sarà Ornella Frisinghelli - affidandosi alle sue indiscusse doti di intrattenitrice e alla complicità della collezione primavera-estate 2009 di Pinko, il marchio di moda giovane e di tendenza – a presentare ed interpretare le sculture-gioiello dell’artista padovano Marco Rigovacca: l’appuntamento è giovedì 19 marzo, ore 18, alla Galleria Transarte in via Valbusa Grande 2.
Nell’ambito delle iniziative che integrano la mostra “Fausto Melotti. Lo spazio inquieto” (sino al 9 maggio, dal martedì al sabato ore 16-19), dove sono esposti alcuni dei gioielli ideati da Melotti per l’industria orafa Filippini di Verona, la Transarte ha inteso aprire una finestra sull’affascinante mondo del gioiello d’artista.

Vere e proprie “sculture da indossare” quelle di Marco Rigovacca: un percorso creativo concettuale e sofisticato attraverso cui si “addomesticano” le forme alle necessità d’uso di questi gioielli. Anelli, colliers e soprattutto i monorecchini, per i quail non è necessario il foro al lobo: gioco libero di forme che smorza la rigidità della materia con l’inclinazione alla scrittura ritmica. Il tutto all’insegna della “portabilità”: “Ogni gioiello-scultura - sottolinea Marco Rigovacca - deve esplicitare la personalità di chi lo indossa e il suo gusto, con forme che si pongono armonicamente in relazione con il panorama degli oggetti che l'uomo usa nel perpetuo esercizio di autodefinizione”.

Scultura-oggetto e scultura-gioiello insieme, secondo i principi di quella “Scuola orafa di Padova” a cui Marco Rigovacca, padovano, non manca di fare riferimento: stile anticommerciale e antidecorativo, basato sulla purezza delle forme, la misura della materia, l’equilibrio delle proporzioni e una costante sperimentazione di nuove tecniche e materiali.

Marco Rigovacca, infatti, svincola l’idea del gioiello dalla necessità di utilizzare materiali preziosi: la linea BIOS, ad esempio, è realizzata in fusione di bronzo, e la linea KORE in argento: “Un gioiello – spiega l’artista – è prezioso per l'accuratezza dell'esecuzione e per il progetto che ne fa scaturire la forma”. In collezione anche le linee SOLIDI e RATIO, proposte di gioielli che traducono la grevità dell’oro e della pietra preziosa nella leggerezza di un linguaggio contemporaneo.

L’evento, organizzato in collaborazione con la boutique Prima Pagina di Rovereto ed il Laboratorio Piva di Padova, è proposto con la presenza di due modelle che indosseranno i gioielli-scultura ed è accompagnato dalla voce recitante di Gigi Zoppello che intercalerà letture dai Lirici Greci.


organizzazione: Galleria Transarte