Marco Tabilio
Marco Polo
La via della seta
I mercanti che approdano a Venezia raccontano di terre e popoli misteriosi, di carovane e città d’oro, di mari in tempesta e deserti di predoni. Il giovane Marco Polo si nutre di questi racconti con la speranza di raggiungere il padre Niccolò e lo zio Matteo, partiti per l’Oriente quando lui era ancora bambino.
L’occasione per il “viaggio dei viaggi” arriva nel 1271, quando Niccolò e Matteo ritornano dalla Cina e ripartono con Marco per un viaggio lungo tre anni che li condurrà attraverso città magnifiche, caravanserragli spersi lungo la Via della seta, deserti mortiferi e valichi vertiginosi per portarli infine alla corte del Gran Khan, di cui Marco Polo conquisterà la fiducia e l’amicizia.
Più che essere una traduzione a fumetti del Milione, “Marco Polo – La via della seta” prova a immaginare e a raccontare tutto quello che il Milione non dice. I viaggi di Marco Polo si mescolano con l’invenzione della scrittura, con le leggende dell’Oriente e con un’iconografia medievale reinventata. I viaggi del Veneziano somigliano a un caleidoscopio: le avventure, le visioni, i sogni, le paure e le speranze del viaggiatore diventano i luoghi una cartografia interiore.
Marco Tabilio, originario di Arco (TN), è fumettista, illustratore e autore di video pubblicati su internet. Alcuni dei suoi disegni sono apparsi in mostre collettive a Bologna, Venezia, Amburgo, Berlino e su riviste di fumetti indipendenti. “Marco Polo - La via della seta” è il suo primo romanzo a fumetti.
Conduce Fausta Slanzi, giornalista