Maria Pia De Vito (voce), Annamaria Calciolari (soprano), Claudio Astronio (organo e clavicembalo)

Società Filarmonica Trento Stagione 2005

Maria Pia De Vito, voce
Annamaria Calciolari, soprano
Claudio Astronio, organo e clavicembalo

Ave maris stella: Reinventing a Cactus firmus...

Una voce duttile, luminosa, ricca di temperamento e di sfumature espressive, a proprio agio sia nell'interpretazione dei testi che nelle improvvisazioni libere da parole. Maria Pia De Vito, cantante di origine napoletana, ha iniziato la sua attività musicale in gruppi di ricerca etnica, rivolti in particolare al patrimonio mediterraneo. Lo studio delle differenti vocalità, dei ritmi dispari e delle fonetiche proprie delle molteplici culture etniche, ha contribuito a modellare un carattere unico di voce.

Anna Maria Calciolari si è specializzata nel repertorio rinascimentale e barocco a Milano con Roberto Gini. Svolge attività concertistica come solista e collabora con vari ensembles, tra i quali "La Venexiana", il Coro della Radio svizzera Italiana e per la musica contemporanea "Sentieri selvaggi". Ha interpretato diversi ruoli di opere e oratori del Settecento.

Claudio Astronio si è diplomato in Organo al Conservatorio di Bolzano, in clavicembalo a Bologna perfezionandosi quindi a Barcellona con Monserrat Torrent Serra. Iniziata la carriera concertistica, ha conseguito premi e riconoscimenti in concorsi internazionali di organo e clavicembalo. Dirige il gruppo con strumenti originali "Harmonices Mundi" con il quale si dedica all' esecuzione della musica strumentale italiana e tedesca tra '600 e '700.
Due mondi musicali, un passato musicale riproposto fedelmente e una voce del nostro tempo, che si incontrano per esplorare nuove vie interpretative. Un evento diverso e coinvolgente, a tratti stupefacente come il barocco, più del moderno, richiedeva: un'occasione per ascoltare l'organo della Filarmonica accostato ai timbri inediti della voce.