Mario Botta. Architetture 1960-2010
A cura di Studio Mario Botta, Lugano
A quasi otto anni dallinaugurazione della grande sede del Mart a Rovereto, la cui nuova e accogliente architettura ha ospitato unintensa serie di stagioni espositive, il museo rende omaggio al suo ideatore, larchitetto Mario Botta, autore del progetto con la collaborazione dellingegnere Giulio Andreolli. La mostra documenta le opere più significative realizzate da Botta, nato a Mendrisio nel 1943 e laureato a Venezia, in tanti anni di fortunata attività professionale: dalle prime case unifamiliari, originali espressioni della scuola ticinese, fino ai grandi edifici pubblici, biblioteche, teatri, musei, chiese e sinagoghe, realizzati in tutto il mondo. Litinerario architettonico di Mario Botta, che trova le proprie origini nellinterpretazione della tradizione del Movimento Moderno e prosegue negli anni senza cedimenti su questa linea, si configura oggi come ragione critica rispetto alla fragilità dei modelli e delle mode offerte dalla globalizzazione. Nel suo studio di Lugano, larchitetto ticinese progetta edifici che trovano la propria ragione dessere nella consapevolezza di interpretare la sensibilità della cultura contemporanea e nel contempo evocare quel territorio di storia e di memoria che costituisce il vero patrimonio dellidentità dellarchitettura europea. Presente e passato convivono dentro un linguaggio figurativo fatto di geometrie e materiali, senza ombra di nostalgie storiciste o velleità tecnologiche. Larchitettura ritrova così la propria vocazione primitiva di forma essenziale che modella lo spazio di vita delluomo e che, rispettando le funzioni alle quali deve rispondere, aspira ad offrire inedite emozioni. In mostra si possono studiare e ammirare circa 60 progetti di edifici realizzati, documentati con schizzi e modelli originali, fotografie e disegni inediti attraverso un originale percorso espositivo organizzato in dodici sezioni: dagli Incontri che rappresentano una vera e propria introduzione alla mostra, con suggestioni e memorie di artisti e opere che hanno lasciato un segno profondo nella formazione dellarchitetto, fino ai progetti più recenti per i grandi spazi urbani. Lultima sezione è, infine, dedicata alle creazioni di oggetti di design e ai progetti di allestimento degli interni
organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto