Mario Sandonà. Architetto e pittore 1877-1957
In occasione dei cinquantanni dalla morte, il Comune di Villa Lagarina ricorda questo architetto e pittore nativo del luogo, che attraverso unesperienza artistica silenziosa e tormentata si è distinto nel panorama architettonico e artistico del primo novecento.
I disegni di architettura, i dipinti e i documenti, generosamente messi a disposizione dalla famiglia, contribuiscono in questa occasione a precisare i contorni di un percorso che spazia tra Vienna, Firenze (dove Giorgio De Chirico lo ritrae nel 1920) e Parigi, investendo alcuni aspetti della cultura architettonica e artistica dei primi decenni di questo secolo.
Mario Sandonà, unico studente trentino ammesso alla Spezialschule für Architektur di Otto Wagner, che frequenta intorno al 1900, quindi funzionario delle maggiori istituzioni artistiche imperiali, architetto e pittore è destinato, con la svolta del primo dopoguerra, a rimanere isolato nella sua onestà intellettuale, rivelando in modo del tutto originale il tentativo di trovare una via nuova nellarchittettura.
Di assoluta modernità è, d'altra parte, il suo percoso in pittura che lo porta a superare la lezione di Cézanne per approdare, assieme a Tullio Garbari e a Francesco Di Terlizzi, a una ricerca artistica che è anche confronto con un problema di moralità e di stile. In tale senso, questo lavoro aggiunge un ulteriore tassello allindagine sulla pittura di Garbari e dei primitivi, avviata dal MART più di ventanni fa nellapprofondimento dei diversi temi del moderno e che proprio lanno scorso ha visto un momento significativo nella mostra tenutasi al Museo Diocesano Tridentino.
Labbandono della pratica architettonica e la sua pittura sono il segno di una riflessione critica che, nellintreccio della storia mitteleuropea a scavalco della prima guerra mondiale, dà non solo lo spessore intellettuale e lintensa spiritualità di questo architetto-pittore, ma anche lo spaccato di un mondo destinato irrimediabilmente a disperdersi.
La mostra, curata dallarchitetto Giovanni Marzari, sarà allestita nelle sale del pianoterreno di palazzo Libera. Il percorso espositivo è accompagnato da un catalogo, dal titolo appunto Mario Sandonà 1877-1957. Architetto e pittore, curato da Giovanni Marzari, Silvana Giordani e Angiola Turella, che raccoglie tra gli altri i significativi contributi del prof. Marco Pogacnik dellIstituto Universitario di Architettura di Venezia, del prof. Sileno Salvagnini dellAccademia di Belle Arti di Venezia. Il catalogo è edito da Silvana Editoriale.
organizzazione: Comune di Villa Lagarina - Promart