Marta sui tubi. C'è gente che deve dormire

Musica

Sconfinamenti

Giovanni Gulino voce
Carmelo Pipitone voce e chitarra
Ivan Paolini batteria

Marta sui tubi, ossia Giovanni Gulino e Carmelo Pipitone, cui si è aggiunto in pianta stabile il batterista Ivan Paolini, siciliani di Marsala, si sono formati a Bologna nell'autunno 2002. Il nome del gruppo, che riconduce a Marta, ragazza contesa per la quale litigare seduti su dei tubi, è sicuramente originale, come pure la loro musica che si avvale di una strumentazione non rock, nell'accezione più consuetudinaria, per ottenere le stesse vibrazioni del rock. Nelle note di copertina dell'ultimo album "C'è gente che deve dormire" dell'ottobre 2005, secondo lavoro rispetto all'esordio di "Muscoli e dei" del novembre 2003, si legge infatti "non vi è presenza né di basso né di chitarre elettriche", a sottolineare la peculiarità del suono dei Marta sui tubi,che li colloca tra le band più interessanti del panorama indie italiano. Ironici e sarcastici, onirici e malinconici nei testi, con un suono ricco di attitudini rock e spunti psichedelici, Marta sui tubi firmano con "C'è gente che deve dormire" un album tra i migliori della discografia indie nazioanle 2005. È la prima volta che si esibiscono in Trentino!