Michele Parisi. In silenzio
La Galleria dArte Il Castello si trova al primo piano di un palazzo del XV secolo nel centro storico di Trento
17 settembre 11 novembre 2011
Michele Parisi IN SILENZIO
A CURA DI GABRIELE SALVATERRA
inaugurazione sabato 17 settembre, ore 19
La Galleria dArte Il Castello inaugura sabato 17 settembre la mostra In Silenzio, personale dedicata agli ultimi lavori di Michele Parisi.
Opere caratterizzate da uno statuto ipotetico, in grado di muoversi su più livelli, che richiamano lattenzione del fruitore ed esigono la sua interpretazione. Ci si trova davanti a figurazione o astrazione?
Pittura o fotografia? Attraverso i 17 lavori in mostra Parisi elude ogni risposta certa e preferisce muoversi in bilico tra le diverse categorie per creare un dialogo silenzioso tra opera e spettatore.
Nei processi dellartista lutilizzo della fotografia è fondamentale. La fotografia artigianale - frutto di un ritorno allanalogico e ai ricettari ottocenteschi - è qui utilizzata, paradossalmente, per creare dipinti astratti. Queste opere presentano infatti sulla loro superficie figure ambigue, dove limmagine viene offuscata reintegrando una tensione tra il nostro sguardo desideroso di decodificare e l'oggetto che si esplicita solo fino a un certo punto. C'è la volontà di comunicare con poche parole, trovare il molto nel poco di una sottile sfumatura di colore o di unombra evanescente.
Si tratta di immagini che come corpi in decomposizione si sfaldano nel nulla e perdono gradualmente i loro confini, diventando ombre soffuse dallaspetto muto ed enigmatico.
Davanti a questi schermi allusivi si ha limpressione di trovarsi di fronte a testimonianze di un passato ormai concluso, ad una storia che non si riesce a comprendere fino in fondo ma che agisce sullosservatore con il fascino proprio di ciò che è lontano e offuscato dal tempo. Una bellezza intesa come percezione indefinita di una distanza. Così, in assenza di coordinate precise, lantico precetto di Leonardo da Vinci può tornare utile anche allosservatore contemporaneo Non isprezzare questo mio parere, nel quale ti si ricorda che non ti sia grave il fermarti alcuna volta a vedere nelle macchie de muri, o nella cenere del fuoco, o nuvoli o fanghi, od altri simili luoghi, ne quali, se ben saranno da te considerati, tu troverai invenzioni mirabilissime ...
organizzazione: Galleria d'Arte Il Castello