Mio fratello rincorre i dinosauri
tratto dal libro omonimo di Giacomo Mazzariol
Compagnia Arditodesìo
tratto dal libro di Giacomo Mazzariol “Mio fratello rincorre i dinosauri”
di Christian Di Domenico e Carlo Turati
con Christian Di Domenico
regia di Andrea Brunello
foto MoniQue foto
Mi capita spesso di soffermarmi a guardare persone (uomini, donne, bambini) affette da varie malattie oppure diversamente abili, per cercare di capire il loro approccio alla vita, dalle azioni semplici, quotidiane, all’incontro con gli altri; che tipo di relazioni hanno, quali passioni o desideri; come vedono se stessi, quale consapevolezza hanno della loro condizione.
E poi, all’improvviso, mi accorgo che tutte queste domande dovrei rivolgerle a me stesso. A quel punto la faccenda si fa interessante e problematica allo stesso tempo. Sono disposto a riconoscere le mie mancanze, le mie lacune, le mie disabilità? Quanti amici ho e che relazioni ho con loro? Sono sincere, vive? Con quale metro di giudizio sono pronto a criticare o semplicemente valutare le vite degli altri? Per quale motivo riesco a vedere solo i loro difetti, ciò che a loro manca e non i loro pregi, le loro virtù?
Poi succede di imbatterti in un video che qualche bullo adolescente ha voluto spedire su internet per vantarsi degli atti di crudeltà nei confronti di qualche malcapitato ragazzino disabile, handicappato, con sindrome di Down o semplicemente più debole e incapace di difendersi e ti chiedi: perché?
Oppure di leggere su un giornale che negli ultimi quattro mesi, nel reparto di neonatologia di un ospedale di Bari, dove vivo, sono nati una bambina e un bambino con la sindrome di Down e in entrambi i casi i loro genitori hanno deciso di abbandonarli, mentre altre persone, successivamente, hanno scelto di adottarli. Perché?
Ho letto il libro di Giacomo Mazzariol: “Mio fratello rincorre i dinosauri”. Ho conosciuto lui e la sua splendida famiglia. La loro storia mi ha illuminato e mi è venuta voglia di raccontarla a modo mio. Così ho deciso di cominciare un nuovo cammino che mi aiuti a rieducare il mio sguardo disabile, affinché riesca finalmente a vedere tutta la bellezza e l’amore che ogni essere vivente è in grado di ricevere e di dare. Senza pregiudizi e senza aspettative. Vedere e scegliere di amare.
Christian Di Domenico
Biglietti:
- Settore unico: intero 7 euro, ridotto 5 euro
VENDITA biglietti d'ingresso ai singoli spettacoli
Presso la sede dello spettacolo, la stessa sera dello spettacolo, a partire dalle ore 20.00 (limitatamente ai biglietti non distribuiti in prevendita).
Ogni persona potrà acquistare fino a un massimo di otto biglietti. Il biglietto è cedibile esclusivamente a parità di condizioni. Non si accettano prenotazioni telefoniche.
Il biglietto ridotto è riservato ai giovani fino a 26 anni e a chi ha compiuto 65 anni, e agli abbonati ad altre Stagioni 2017-2018 del Circuito Teatrale Trentino; ai soci possessori della Carta “In Cooperazione” è riservato uno sconto del 10% circa su biglietti e abbonamenti di tutti gli spettacoli dei Comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole. Solo per Riva del Garda è disponibile l'agevolazione Family: ingresso gratuito per il minore di 18 anni accompagnato da un adulto (fino a due minori per ogni adulto).
Informazioni sulla prevenditaPrevendita biglietti d’ingresso ai singoli spettacoli.
I biglietti sono disponibili presso gli sportelli delle Casse Rurali del Trentino fino al giorno dello spettacolo negli orari di apertura e online sul sito www.primiallaprima.it fino alle ore 19.00 del giorno dello spettacolo, a partire da lunedì 30 ottobre 2017. Servizio gratuito.
Informazioni
Comune di NAGO-TORBOLE, biblioteca
tel. 0464.505181
fax 0464.505625
e-mail nago@biblio.infotn.it
web www.comune.nago-torbole.tn.it
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino