Miramari (Italia - Brasile)

Musica jazz

Garda Jazz Festival 2010

Miramari (Italia - Brasile)

Gabriele Mirabassi, clarinetto
Andrè Mehmari, pianoforte

Il disco “MIRAMARI, è uscito in Brasile e a febbraio 2010 anche in Italia con l’etichetta Egea Records.

“Miramari” è un incontro tra due grandi musicisti virtuosi del proprio strumento, due artisti che condividono una medesima visione eclettica della musica, che sa conciliare l’universo erudito della musica con il mondo della musica popolare. L’incontro tra Gabriele Mirabassi e André Mehmari nasce da un’affinità musicale ma non solo. Un “pellegrinaggio” a Perugia, e successivamente anche la visita a Venezia, nelle terre e nella musica di Monteverdi, portarono ad esempio alla composizione di brani quali Perugia Notturna, Um Dia em Assis, Quando em Gubbio. Città “invisibili” che prendono corpo, navigando attraverso melodie, armonie, oceani, mari, luci, ombre, pianto, cuore: tutto questo, unito ad una strabiliante tecnica nelle mani di due grandi musicisti, è “Miramari”.
Gabriele Mirabassi è uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale.
Dopo il diploma, conseguito col massimo dei voti e lode, la sua formazione musicale per i primi anni ha riguardato le tecniche esecutive peculiari della musica contemporanea.
Parallelamente ha cominciato a lavorare professionalmente in ambito jazzistico, attività che, a partire dall'incisione di Coloriage (1991), in duo col fisarmonicista Richard Galliano, è diventata mano a mano sempre più consistente fino a diventare esclusiva. Nel 1996 vince il Top Jazz nella categoria "miglior nuovo talento".
Le collaborazioni sono numerosissime, ed estremamente eterogenee sul piano degli stili e dei linguaggi, molte sono documentate discograficamente (Rabih Abou Khalil, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Battista Lena, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Cristina Zavalloni, Trio madeira-brasil, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Marco Paolini, Mario Brunello, Orchestra d’archi italiana), solo per citarne alcune.
A marzo 2008 esce “Canto di ebano”, che risulterà vincitore, nel 2008, del ventiseiesimo TopJazz come miglior disco dell’anno.
André Mehmari è considerato uno dei più giovani, talentuosi musicisti brasiliani.
Pianista, compositore, arrangiatore e poliedrico strumentista, opera sia nell’ambito della musica classica che in quello della musica popolare.
Il suo lavoro “Canto”, pubblicato nel 2002, rivela il Mehamari multi-strumentista e le sue capacità di compositore e arrangiatore sono evidenti, suonando 26 strumenti : pianoforte, clarinetto, violino, viola, violoncello, percussioni, chitarra, contrabbasso, flauto e voce, … solo per nominarne alcuni.
Un nuovo CD, “Lachrimae”, esce nel 2004 con l’etichetta CAVI. Due differenti “piano trio” sono al centro di questo lavoro con special guests quali Mônica Salmaso (voce), Dimos Goudaroulis (violoncello) e Luca Raele (clarinetto).
Vincitore di numerosi premi internazionali fra i quali Composition Competition Award “Camargo Guarnieri con il pezzo “Omaggio a Berio” , il primo premio nazionale VISA MPB ((Brazilian Popular Music) Competition, il più importante riconoscimento “award” per la musica popolare in Brasile. Mehmari viene nominato compositore per la São Paulo State Wind Band, oltre che dedicarsi alla composizione di brani originali per orchestra per la cerimonia di apertura dei giochi PAN Americani che si svolsero a luglio nel leggendario stadio di Maracanã a Rio de Janeiro.

Con l’album Nonada, registrato col suo quintetto, è stato nominato per il Latin Grammy Awards 2008


organizzazione: Cooperativa ArteMusica