Mirko Ballico

Musica classica

14° Festival Organistico Internazionale Città di Trento

Mirko Ballico (www.mirkoballico.it) è uno degli organisti più decorati in competizioni di esecuzione/interpretazione della sua generazione. Ha vinto il premio “Paul Hofhaimer” di Innsbruck nel 2007, premio consegnato solo 5 volte nella storia del concorso. È stato inoltre vincitore ai concorsi di Viterbo 2000, Angullara Veneta 2000 (secondo premio), 2001 (primo premio), Caldaro 2001 (terzo premio), Fuessen (Germania) 2002 (secondo premio), Borca di Cadore 2003 (terzo premio), Innsbruck (Austria) 2004 (secondo premio ex-aequo, primo non assegnato) e Carunchio 2008 (Primo Premio). Dopo la maturita tecnico-commerciale, si è diplomato in organo con il massimo dei voti al Conservatorio di Vicenza con L. Signorini studiando canto gregoriano con P. Comparin e al contempo composizione principale con E. Pisa. Ha poi consegue la laurea in Konzertfach-Orgel ad indirizzo pedagogico con lode alla “Bruckner Universität” di Linz sotto la guida di Brett Leighton, con una tesi sulla costruzione di piccoli organi a canne. Durante gli studi ha frequentato varie accademie con M. Radulescu, L. Rogg, W. Zerer, C. Rieger. Raffinato e poliedrico compositore, scrive per coro, orchestra, organo ed ensemble, pubblicando i suoi lavori presso Armelin Musica di Padova. Esperto e studioso da sempre dell’arte organaria, costruisce personalmente organi positivi da sala (compresi gli strumenti da concerto personali). Particolarmente interessato alla prassi esecutiva, si dedica allo studio approfondito della musica rinascimentale e barocca basandosi sui trattati e metodi storici, proponendo l’esecuzione filologica delle musiche di quel periodo. Sempre per Amelin Musica ha pubblicato nel 2010 il libro “Ricerchada”, manuale di interpretazione su base filologica delle musiche dal 1400 al primo 1600, proponendo l’analisi di tutti i maggiori trattati dell’epoca. Già docente presso diverse scuole di musica, è stato sovente invitato per la sua preparazione a tenere seminari di musica rinascimentale e arte organaria. Concertista in piena attività, come solista e direttore di coro ha partecipato ai più importanti festival in tutta Italia, nonchè in Spagna, Svizzera, Austria, Francia e Germania. Collabora con diversi gruppi strumentali e vocali, occupandosi anche dell’inedito repertorio a 2 organi proposto in formazione con il M° Tomadin. Ha inciso una decina di cd con varie etichette (la Bottega Discantica; Rainbow Classics) tra cui “duello italiano a due organi” (2 volumi) e “musica d’organo al tempo di Andrea Palladio” (organo “Colombi” di Valvasone): è stato scelto tra i migliori giovani organisti italiani per l’incisione di un cd di prossima pubblicazione per la ricorrenza dei 180 anni di fondazione della prestigiosa ditta organaria “Mascioni”. Direttore di coro dall’età di 18 anni, ha collaborato con diversi gruppi corali (polifonia mista e coralità maschile) sia in veste di accompagnatore che come maestro concertatore, ottenendo sempre caldi consensi. Negli ultimi anni ha approfondito la tecnica di direzione d’orchestra perfezionandosi con il M° Carlo Rebeschini (Teatro “La Fenice” di Venezia). Nel 2007 ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e i Polifonici Vicentini all’esecuzione in prima assoluta della sua opera “Kyrie e Gloria da concerto”.

Programma
La musica tedesca per organo, dagli albori al genio di J.S. Bach
Anonimo (XV sec.)
Descendi in ortum nucum in fa

Paul Hofhaimer (1459-1537)
Tanndernack in la

Jan Pieterszoon Sweelinck (1562-1621)
Toccata in sol

Heinrich Scheidemann (1595-1663)
Lobet den Herren, denn er ist sehr freundlich

Dietrich Buxtehude (1637-1707)
Praeludium in sol minore
BuxWV 163

Johann Pachelbel (1653-1706)
Was Gott tut, das ist wohlgetan

Georg Böhm (1661-1733)
Vater unser im Himmelreich

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Dies sind die Heilgen zehn Gebot
BWV 678
Concerto da Vivaldi in sol maggiore
BWV 973
Allegro - adagio - allegro


organizzazione: Associazione Organistica Trentina "Renato Lunelli" - in collaborazione con Comune di Trento Assessorato alla Cultura