Miti Ladini delle Dolomiti
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Ulrike Kindl presenta il libro "Miti Ladini delle Dolomiti"
Le figure femminili: principesse, maghe ed eroine.
Il nuovo libro Miti ladini delle Dolomiti Ey de Net e Dolasíla, scritto da Nicola Dal Falco e da Ulrike Kindl, germanista e massima studiosa di Karl Felix Wolff, che ne ha curato le glosse e il saggio conclusivo Raccontare le origini, verrà presentato nellambito della serie di Incontri con lautore che le Associazioni turistiche di Ortisei e Corvara organizzano durante questa estate.
Lopera di 264 pagine, con le foto di Markus Delago, edita da Palombi Editori di Roma in collaborazione con lIstitut Ladin Micurà de Rü, rilegge e riscrive radicalmente le storie raccolte e interpretate secondo lo spirito del suo tempo da Karl Felix Wolff.
Lo fa ritrovando il filo smarrito di una cultura che aveva il suo centro di gravità nel Mediterraneo e il proprio orizzonte umano e spirituale a cavallo del Neolitico.
Le vicende di Occhio di Notte e di Dolasíla come di Tsicuta e Spina de Mul offre lo spunto per indagare una mitologia dove le Dolomiti, i cosiddetti Monti pallidi, sono il luogo prescelto per lepifania della triplice Dea, dea della vita, della morte e della rinascita.
Miti Ladini delle Dolomiti
Ey de Net e Dolasíla
di Nicola Dal Falco
con il saggio Raccontare le origini e le glosse di Ulrike Kindl
foto di Markus Delago