Monnezza!

Teatro

Stagione Teatrale di Aldeno 2009/2010
Teatro per le scuole

Teatro de L'uovo
Monnezza!
con Raffaello Mastrorilli, Leonardo Cecchi
regia Maria Cristina Giambruno
scene Antonio Massena
costumi Chiara Defant
musiche originali Raffaello Angelini
assistente regia Alessandro Sevi
organizzazione Antonella Rapagnani
amministrazione Marcella Angelini
realizzazione scene Francesco Margutti, Mirella Capannolo

Una delle disfunzioni più gravi che lo sviluppo socio–economico ha portato, in Italia e ovunque nel mondo, è certamente quella dei rifiuti solidi urbani. Lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è sempre stato effettuato con l’ammassamento in discariche più o meno grandi poste nelle immediate vicinanze dei centri di cui erano a servizio; sopportate malvolentieri dagli abitanti vicini, ma strettamente necessarie in mancanza di un serio piano alternativo di smaltimento.
Oggi riduzione, riutilizzo del materiale tal quale, riciclaggio della materia costituente il materiale raccolto e recupero sono i nuovi quattro imperativi che si impongono per affrontare correttamente il problema delle smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Tutti dovremmo essere consapevoli di una parte del complesso meccanismo che può aiutare l’ambiente e noi stessi a vivere meglio. Questa metodologia di impostazione è stata anche sinteticamente denominata come “La filosofia delle 4R” .
Per sensibilizzare le giovani generazioni a problematiche tali, il contributo di uno spettacolo teatrale, attraverso i suoi mille linguaggi e i suoi infiniti strumenti espressivi, risulta strumento di valenza eccezionale ai fini della comprensione di temi complessi e fondamentali per lo sviluppo armonico del nostro futuro e della acquisizione di prassi quotidiane più intelligenti ed economicamente auspicabili.

Di spazzatura si muore.
Ma di spazzatura si vive anche, nel bene e/o nel male, metaforicamente e non.

MONNEZZA! parte proprio da qui, da questa scoperta. Una scoperta che vuole condividere con il suo pubblico, ponendosi però in una prospettiva diametralmente opposta a quella usuale nel guardare al problema.
Lo spettacolo, infatti, non offre al pubblico uno sguardo dal ponte, cioè dall’alto, verso i mucchi di rifiuti, ma ne propone un’osservazione dal basso, cioè dal punto di visuale – e di vista – di chi nella strada ci vive. Come, nella fattispecie, i due coprotagonisti, assolutamente diversi all’apparenza, straordinariamente simili nella sostanza: la sostanza dei sogni.
L’uno un inventore di parole – uno scrittore – che, in perenne ricerca di ispirazione, ha percorso tanta strada che alla fine ci si è perso…o forse no.
L’altro, un’acrobata/prestigiatore – un inventore di cose – che la strada l’ha scelta per trasformarla…almeno un po’.
Inevitabile, per tutti e due, lo scontro con lo scempio della spazzatura, che gli invade il cammino, e la vita.
E allora, l’uno più arrabbiato, l’altro più fiducioso, affronteranno insieme il problema, a modo loro… l’inventore di parole e l’inventore di cose, creatori di emozioni, entrambi…
MONNEZZA! sarà, dunque uno spettacolo/viaggio che introdurrà gli spettatori a queste tematiche, e ad altro ancora, attraverso la sensibilità degli attori, le suggestioni delle musiche, il fascino evocativo degli elementi scenici, gli incanti e, a volte, la crudezza delle immagini video, il gioco della luce e l’utilizzo delle diverse tecniche interpretative volte a suscitare, soprattutto, emozioni, come teatro vuole.


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Aldeno - Associazione Teatro e Spettacolo