Montagna bella e possibile

Convegno

Mese della Montagna

presenta Paolo Malfer

Silvia Parente - Gianfranco Corradini
Montagna bella e possibile
...esperienze che aiutano a vivere la quotidianità
La montagna può essere un contenitore di benessere psico-fisico, così come lo sport in generale, terapia prima e agonismo poi.

“Il Domatore, il Prestigiatore, Re Mida ed il fulgido eroe”.
Maria Letiza Grasso esponente della F.A.S.I (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) con Silvia Parente e il suo accompagnatore – compagno anche nella vita – Lorenzo Migliari, presenteranno l’esperienza di Sport –integrazione, partendo da una attività scolastica all’inizio adattata agli alunni disabili e finalizzata a permettere loro di lavorare in maniera autonoma con i loro compagni migliorando così la loro integrazione nel gruppo. Nei casi dove è possibile il percorso prosegue poi nella società sportiva “normale” con compagni “normodotati” affrontando le competizioni di livello via via più alto, fino ad arrivare, per i più talentuosi, al Campionato del Mondo... Gianfranco ci condurrà nell’affascianate mondo della montagna “diversamente abile, ugualmente agibile” con la visione del cortometraggio “Eccezionale Normalità” realizzato durante la spedizione di Gianfranco in Bolivia dove ha raggiunto le cime Huayna Potosi Nord e Sud, concatenandole, e il Nevado Illimani accompagnato dall’amico Roberto Diaz, guida alpina, capostazione del soccorso alpino di Fondo e componente dell’elisoccorso 118 di Trento, che da oltre 20 anni lo segue nelle sue avventure alpinisitche.

Silvia Parente, non vedente dall’età di due anni, ex campionessa di sci con quattro Paralimpiadi alle spalle, un oro e due bronzi alle Paralimpiadi di Torino 2006, da cinque anni si dedica a diversi sport come la vela e l’arrampicata. Ha vinto la medaglia d’oro al Campionato del Mondo di Paraclimbing disputatosi ad Arco.
Gianfranco Corradini, classe 1955. A seguito di un grave incidente motociclistico, nel 1977, perde interamente la gamba sinistra e subisce numerose fratture e lesioni agli altri arti. La condizione di diversamente abile non gli preclude tuttavia la possibilità di continuare a coltivare il proprio amore per lo sport e la montagna. Compie numerose ascensioni con l’ausilio di protesi o stampelle.


organizzazione: Comune di Vezzano Assessorato allo Sport Assessorato al Turismo - CAI-SAT Sezione Vezzano “Valle dei Laghi” - GS Fraveggio - APT Trento Monte Bondone Valle dei Laghi - Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi, Trento, Monte Bondone