Montagne di città. Fotografia e memoria
La montagna da sotto: dialoghi tra città e montagna
Montagne di città. Fotografia e memoria si propone di mostrare lo stretto legame fra la città di Trento e le sue montagne. Bondone, Marzola, Vigolana, Calisio e Paganella hanno infatti sempre avuto un ruolo molto rilevante nella definizione dellidentità dei cittadini di Trento. La città ha intessuto con le montagne più prossime un rapporto che oltrepassa lutilizzo puro e semplice e si configura invece come qualcosa di più profondo. Questi rilievi non presentano dal punto di vista morfologico quella spettacolarità che invece ha fatto, a partire dal secolo scorso, delle vicine Dolomiti una fra le mete più ambite del turismo di massa. Anche tale contingenza, oltre alla loro vicinanza al tessuto urbano, ha permesso agli abitanti di Trento di stabilire con esse un rapporto di intimità e familiarità, così come lo testimoniano le fotografie delle gite fuori porta della domenica e dei riti religiosi. A questa dimensione familiare se ne affianca unaltra specificamente pubblica, legata alla storia della città, così come ne danno conto, fra le altre, le fotografie dellinaugurazione del faro dedicato a Cesare Battisti sulla Paganella negli anni Trenta.
organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Club Fotoamatori Mattarello