Monte San Martino: il grande interrogativo

Convegno

I venerdì dell'archeologia

Monte San Martino: il grande interrogativo
Una storia da riscrivere alla luce delle scoperte della campagna del 2011
con gli archeologi Giovanni Bellosi e Achillina Granata della ditta Archeogeo s.n.c., dott.ssa Nicoletta Pisu - Ufficio Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento

S'intitola «Monte San Martino: il grande interrogativo. Una storia da riscrivere alla luce delle scoperte della campagna del 2011» il prossimo appuntamento con «I venerdì dell’archeologia», cartellone d’incontri a cadenza mensile per restituire alla collettività sia le novità, sia le conferme emerse soprattutto con gli scavi più recenti. Venerdì 6 luglio l'appuntamento è con gli archeologi Giovanni Bellosi e Achillina Granata della ditta Archeogeo Snc, e con Nicoletta Pisu dell'Ufficio Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento che parlano di un'area archeologica molto importante, nota oramai a molti, in cui le ricerche hanno avuto inizio nel 1969 e, con alterne vicende, proseguono tuttora: monte San Martino. L'incontro si svolge in Rocca con inizio alle ore 20.30 e ingresso libero.

Forte di una posizione strategica per le comunicazioni, il sito è stato occupato in modo continuo, seppure con modalità diverse, dalla seconda età del ferro all’età moderna. Negli ultimi anni le indagini si sono concentrate sui resti archeologici della zona meridionale, pertinenti ad un insediamento tardoromano-altomedievale e ad una chiesa che nel basso medioevo risulta dedicata a San Martino. Le vicende del villaggio e della chiesa in parte si intrecciano e in parte si differenziano profondamente, come risulterà dall’illustrazione delle ipotesi elaborate dagli archeologi a sèguito delle più recenti scoperte.


organizzazione: MAG Museo Alto Garda - P.A.T. Soprintendenza per i beni librari archivistici e archeologici