Monte Vignola – Corno della Paura

Presentazione progetto di recupero

Incontri e convegni

Durante la Prima guerra mondiale il monte Vignola, in Vallagarina, avrebbe dovuto ospitare un forte che faceva parte della cintura fortificata che nei piani dell’Impero austro-ungarico doveva arrivare dal Baldo fino al monte Pasubio. Di fatto, negli anni dello scoppio della guerra non si riuscì a dare corso a questi progetti ma non è difficile capire perchè il Vignola fosse stato stato scelto dal Genio imperiale come sede di una fortezza: dalla sua sommità infatti, lo sguardo può spaziare dal Pasubio alle Piccole Dolomiti, ai Lessini e persino al lago di Garda, all’Adamello, alla Presanella e al Brenta. Dalla cima si può osservare l’intera Vallagarina e il corso dell’Adige da nord a sud.

Nel corso dell’incontro del 5 ottobre sarà presentato il progetto che vedrà collaborare enti locali e altre realtà del territorio per il recupero del percorso tra il monte Vignola e il Corno della Paura.
I lavori saranno presentati dall’architetto Alessandro Andreolli insieme a Tiziano Bertè, Christian Perenzoni (sindaco di Brentonico) e Italo Viola (Gruppo Alpini Brentonico).

Saranno presenti Alberto Miorandi, presidente del Museo della Guerra, e Stefano Bisoffi, presidente della Comunità della Vallagarina.


organizzazione: Museo Storico Italiano della Guerra