Mortimer e Wanda

Mortimer, grande musicista, sta diventando sordo. Ma cosa accade quando una sprovveduta psicologa, ignara del dramma, cerca di convincerlo ad uscire dall'isolamento in cui si è volutamente relegato? Un susseguirsi di provocazioni dialettiche, rette dalla follia dell'artista creano non poche esilaranti situazioni. Un linguaggio agile e snello, assolutamente moderato che è quello nostro, fatto di stress e ironia.
Un rapporto spirituale con Beethoven e l'ingenuità di Wanda sono gli elenmenti che interagiscono con la follia di Mortimer che non ha freni, così come non può averne chi è consapevole di essere e potrebbe scomparire senza lasciare un segnale tangibile.