Mountweazel

Davide Lorenzon: sax contralto, clarinetto basso
Federico Eterno: Sax contralto e Clarinetto
Antti Virtaranta: contrabbasso
Adrian David Krok: batteria

I musicisti del quartetto Mountweazel si sono conosciuti a Berlino, facendo tutti parte della Berlin Soundpainting Orchestra, un ensemble basato sul linguaggio gestuale di conduzione chiamato “Soundpainting” ideato dal musicista americano Walter Thompson. Decidono di formare il quartetto nel 2015, cercando una via personale al sempre problematico rapporto tra musica improvvisata e musica organizzata. Dopo vari tentativi nell’ambito più schiettamente “Free Jazz” approdano ad una formula focalizzata sull’utilizzo di partiture grafiche, con le quali possono organizzare “informalmente” il flusso sonoro improvvisato. La proposta musicale è quindi all’incrocio tra musica liberamente improvvisata e partiture non convenzionali, sia composte dai membri stessi del gruppo che provenienti dal repertorio classico contemporaneo (Ligeti ad esempio). L’approccio informale dei quattro musicisti permette di fruire dunque di una musica al tempo stesso cerebrale e sanguigna, in bilico tra avanguardia colta e impulso creativo “post-punk”, dove gli estremi si toccano dando vita ad una musica “vissuta pericolosamente”.