Musica dall'antica Grecia
L'orizzonte sonoro del mondo antico: incontri di archeologia musicale
Musica dallantica Grecia: Stefan Hagel suona la cetra e laulos
Stefan Hagel, Accademia Austriaca delle Scienze, Vienna
con presentazione di Roberto Melini
E unoccasione unica per gli appassionati di archeologia e di musica quella offerta al S.A.S.S. lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, a Trento sotto piazza Cesare Battisti, mercoledì 5 marzo 2008 alle 17.30. Stefan Hagel, studioso di musica antica e membro della prestigiosa Accademia Austriaca delle Scienze di Vienna, terrà un incontro dal titolo Musica dallantica Grecia nel corso del quale suonerà la cetra e laulos, strumenti antichi da lui ricostruiti in base ad accurati ed approfonditi studi organologici. Laulos è lantenato greco dello strumento a fiato che i Romani chiameranno tibia: dal momento che per farlo suonare occorreva soffiare in unancia (la sottile lingua di canna posta nellimboccatura), si potrebbe anche considerarlo come lantenato dei moderni oboe e clarinetto. La cetra (cithara) è lo strumento a corda per eccellenza dellantichità classica, erede dellarcaica lyra ed usata dai poeti e dai virtuosi nei simposi ed in occasione di cerimonie, concerti e concorsi.
Lincontro con Hagel, che sarà presentato da Roberto Melini, studioso della musica dei popoli antichi, riveste particolare interesse anche perché sarà unoccasione preziosa per ascoltare in unesecuzione dal vivo i rari frammenti sonori che ci sono giunti dallantichità; uno scrupoloso studio filologico sulle notazioni musicali del mondo greco, ellenistico ed imperiale si tratta di iscrizioni decifrate da papiri ed epigrafi o di trascrizioni conservate su codici medievali - ha infatti consentito di ricostruire brani musicali che ancora oggi offrono momenti di particolare suggestione.
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento Soprintendenza per i Beni Archeologici