Musica nell'Arboreto

Musica nell'Arboreto

Giovedì 18 agosto
Concerto per Spatzo (ricordando Vittorio Mayer)
Tzigano Quartet

Noi zingari abbiamo una sola religione: la libertà
In cambio rinunciamo alla ricchezza, al potere,
alla scienza e alla gloria.
Viviamo ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Quando si muore, si lascia tutto:
un miserabile carrozzone come un grande impero.
E noi crediamo che in quel momento
sia molto meglio essere stati zingari che re.

E' l'inizio di una poesia di Vittorio Mayer Pasquale, detto "Spatzo", che nella lingua dei Sinti significa "uccellino, passero". A lui, giramondo, musicista e poeta, è dedicato il concerto inserito nel calendario "Musiche all'Arboreto" in programma per giovedì 18 agosto alle ore 21.00 (ingresso libero).

Il gruppo "Tzigano Quartet", con il quale suonava "Spatzo" fino a pochi giorni prima della sua morte, è formato da Pino Angeli (chitarra), Daniel Demirci (violino), Davide Gabrielli (chitarra) e Giordano Grossi (contrabbasso). Il repertorio, che va da Amapola alla Czarda di Monti, più che essere "gitano", è stato filtrato secondo la sensibilità di Vittorio Mayer. "Per capirsi", spiega Pino Angeli, "se i brani andavano bene a Spatzo, si inserivano, altrimenti... ".

Tra una canzone e l'altra, Paolo Malvinni leggerà alcune poesie di Mayer, e una nuova poesia che l'autore rivano ha scritto per l'occasione dedicandola al poeta dei Sinti.