Musiche del Quattrocento trentino

Il Virtuoso Ritrovo
Marco Gozzi, Salvatore De Salvo, Paolo Deanesi, Roberto Gianotti

In programma:
"Missa mixta" con due brani di polifonia, uno di polifonia semplice, il Credo in canto fratto, Sanctus con tropo Pater per omnia e Verbum Patris
"Inni e sequenze" con canti gregoriani e inni di Guillaiume Du Fay

Il quinto concerto documenta i diversi tipi di composizioni sacre che si potevano ascoltare nelle chiese trentine del Quattrocento secondo i diversi stili allora utilizzati: gregoriano, canto fratto (un tipo di gregoriano scritto con una notazione mensurale, che esprime cioè anche il valore preciso delle note, oltre all’altezza melodica), polifonia semplice (alla melodia gregoriana è affiancata una seconda voce, spesso improvvisata da un cantore esperto, chiamato biscantor o biscantino), polifonia d’arte (composizioni a tre o quattro voci, talvolta formate da versetti alternati al gregoriano, scritte solitamente da grandi compositori franco-fiamminghi come Du Fay o Binchois). Tutte le composizioni proposte sono tratte da manoscritti quattrocenteschi provenienti dal Trentino o dall’Alto Adige, compresi i sette celebri codici musicali trentini