Nel silenzio parole d'amore

Convegno

Trentino d'autore

Giro di boa della rassegna letteraria Trentino d’Autore giunta al settimo appuntamento in programma alle Terme di Comano. Martedì 9 agosto l’occasione per incontrare una scrittrice trentina che nel corso della sua carriera letteraria ha trattato i temi dell’amore e dell’accoglienza, l’ecologia e il ritorno alla natura , il confronto tra generazioni e il quotidiano svolgersi dei rapporti umani.

Quanti accadimenti, anche i più improbabili, possono susseguirsi nell’arco di un’esistenza? Ecco la domanda posta dal romanzo della scrittrice Sandra Frizzera che con il suo ultimo libro ci racconta uno dei più affascinanti e complicati sentimenti della vita:l’amore. Parentesi di serenità, mete a lungo agognate e finalmente raggiunte che si incrociano con amarissime delusioni ed imprevisti sconcertanti. Protagonista di questo romanzo è Emma Pavesi alias Vivien Rosebery, una sensibile scrittrice-traduttrice che si interrogherà sul vecchio adagio “il primo amore non si scorda mai”.

Sandra Frizzera è nata a Trento e ama e conosce profondamente questa sua terra alpina e la gente che vi abita e lavora e nei suoi libri ha spesso raccontato del Trentino e delle sue genti.

L’appuntamento con L’aperitivo d’autore è con le bollicine Ferrari accompagnate dai prodotti dell’apicoltura Ca’ de Mel di Stumiaga di Fiavè.

La presentazione del libro “Nel silenzio parole d’amore” di Sandra Frizzera, edito da Edizioni31 è per martedì 9 agosto alle ore 17 presso il palazzo delle Terme di Comano. Conduce l’incontro la giornalista Fausta Slanzi

Sandra Frizzera, Nel silenzio parole d'amore, Edizioni31, 2010
Quanti accadimenti, anche i più improbabili, possono susseguirsi nell' arco di un'esistenza? E parentesi di serenità, e mete a lungo agognate finalmente raggiunte; e conquiste di cui andare fieri; ma anche amarissime delusioni. E imprevisti, i più scontertanti: lo snodarsi di una vita!

Un vecchio adagio afferma: " Il primo amore non si scorda mai:" Ne è più che convinta Emma Pavesi, la sensibile protagonista di questo romanzo, già affermata scrittrice-traduttrice che, in dati momenti ama celarsi dietro lo pseudonimo di Vivien Rosebery.

Questo gioco di identità le procurerà notevoli, incisivi contrattempi. Emma Pavesi non riuscirà mai a scostare, completamente, da sè, la figura ingombrante di Simone Pedroni il primo amore della sua giovinezza, anche se il suo matrimonio con Luca Solari e la mascita di ben quattro figli, riusciranno a dare completa e appagante soddisfazione alla sua vita. Un male subdolo costringe Emma a una lunga degenza, immersa nel silenzio, ma capace di percepire e valutare la portata dell' affetto del marito, dei figli, dei nipoti. Rendendola felice di essere donna, moglie, madre, scrittrice.