Nella battaglia pensa a me

Convegno

Luca Campagna esperto alpinista racconta i suoi 8000 e presenta il suo libro
“Nella battaglia pensa a me. Azione e pensieri tra le rocce, le sabbie e i ghiacci del mondo”, Temi, 2008.

L’alpinismo e la montagna, sport e passione dell’ autore, forniscono lo sfondo per questi racconti autobiografici.
Il tema sono le fatiche, le sensazioni e i momenti indimenticabili vissuti durante la scalata di montagne verticali o nell’attraversare lontani deserti di ghiaccio e di sabbia.
Il libro illustra poi con splendide e significative fotografie, molti dei paesi che l’alpinista Trentino ha visitato, raccogliendo le immagini delle popolazioni locali impegnate nelle loro attività quotidiane e quelle degli alpinisti intenti a salire cime altissime e verticali.
Questo volume però costituisce anche una prova d’autore, perché contiene alcuni racconti che ben rappresentano la sua esperienza di vita e di uomo.
Lunghi viaggi in paesi esotici ed avventure condotte “sul filo del rasoio” con l’intensa presenza di una natura potente ed estrema, ma anche il ricordo penetrante e struggente dei propri familiari.
Una scrittura che contiene numerose riflessioni sui temi che muovono e indirizzano i sentimenti dell’autore: l’amicizia, gli affetti, la nostalgia per chi non c’è più.
E la memoria, che conserva i ricordi più segreti e riservati, quelli che Luca sceglie di condividere con i lettori, perché forse non esiste modo migliore per fissare affetti e tormenti se non rivelarne l’esistenza a chi ha voglia di ascoltare la montagna.

Luca Campagna, alpinista ed esploratore, vive in un piccolo paese della Vallarsa, una valle alpina del Trentino incastonata tra il Monte Pasubio e le Piccole Dolomiti.
Ha praticato fin da bambino l’atletica leggera a livello agonistico ed ancora adolescente ha iniziato ad interessarsi all’arrampicata su roccia e più in generale agli sport d’avventura in montagna.
Appassionato di viaggi, ha maturato negli anni molte esperienze alpinistiche; dalla Yosemite Valley in California alle quote estreme degli “8000” Himalayani in Tibet, Pakistan e Nepal senza mai fare uso dell’ossigeno supplementare.
Con gli sci ha attraversato grandi distese ghiacciate in molti paesi dell’ Artico e disceso pareti di neve e ghiaccio nei paesi del Medio Oriente e del Magreb, in Norvegia, in Giappone e nei Carpazi.
Ha salito vie nuove su roccia e ghiaccio nelle Dolomiti, in Canada, Madagaskar e in Patagonia.
Innamorato della libertà e dei grandi spazi, ha attraversato più volte e lungo diverse rotte il grande deserto del Sahara, toccando vari paesi tra cui ripetutamente la Libia, l’Algeria, il Marocco.
Si occupa di Medicina di Laboratorio presso l’Ospedale Civile di Trento e svolge partime l’attività di fotografo freelance per alcune aziende del settore sport e avventura.