Neroinchiostro
E' l'estate del 1899, e l'Italia è più unita sulle mappe che nel cuore dei suoi abitanti. Il giovane vicebrigadiere Ghibaudo viene trasferito nell'entroterra sardo con un gruppo di carabinieri provenienti da tutto il Regno per fondare un avamposto nella lotta al brigantaggio. Il mondo che lo attende è profondamente diverso dalla Torino in cui è cresciuto: i crimini sono tanti, ma poche le denunce, a dimostrazione che lì i torti vengono raddrizzati non dalla legge ma dai coltelli. E dunque una sorpresa quando la popolana Lianora si rivolge ai carabinieri per un caso di furto. Nelle stalle della donna, però, il vicebrigadiere scopre qualcosa che cambia totalmente il volto dell'indagine: il cadavere di un collega dell'Arma. I sospetti ricadono su Anania, bracciante di Lianora, ma alcuni indizi spingono Ghibaudo a sospettare che la verità sia più complicata - e scura - di così. E mentre il carabiniere cerca di fare i conti con i sentimenti inconfessabili che si accorge di provare, un assassino prende di mira i poeti al volo, rimatori di strada che girano di paese in paese denunciando i torti subiti dalla loro gente.
SARA VALLEFUOCO dialogherà con GIULIO REGINI
Sara Vallefuoco è nata a Roma ma vive in provincia di Trento, dove insegna materie letterarie in una scuola secondaria. È diplomata in pianoforte e laureata in musicologia.
Giulio Regini nasce a Motta di Livenza (TV) nel 1978. La sua famiglia si trasferisce in Calabria all’inizio degli anni ‘90 per inseguire un sogno di imprenditoria sociale. Frequenta il liceo scientifico a Locri e si laurea in D.A.M.S. presso l’Università di Cosenza. Seguono altri studi in architettura a Reggio Calabria e all’accademia di Belle Arti di Verona. Dal 2005 vive e lavora in Trentino come insegnante di Arte nella scuola secondaria.