Nicolodi Incontri 2002

Manifestazioni ed eventi

Ritorna anche quest’anno – per quella che vuole essere una simpatica tradizione di festa e di promozione culturale in occasione dei “compleanni” dela casa editrice – la serie di appuntamenti “Nicolodi Incontri” organizzati dalla casa editrice roveretana. Così, appena due giorni dopo la partecipazione alla Fiera dei piccoli editori di Belgioioso – nella quale l’editore Nicolodi ha riscosso un buon successo e un largo apprezzamento, presentando al pubblico italiano fra gli altri il maggiore scrittore sloveno vivente, Boris Pahor, mai tradotto prima in Italia – la casa editrice di Rovereto ritorna sul proprio territorio con tre proposte.

La prima andrà in scena – è il caso di dirlo, trattandosi di uno spettacolo teatrale – martedì 1° ottobre a Villa Lagarina, nella splendida cornice di Palazzo Libera, alle ore 20.30. L’appuntamento è con “Boum! Je chante Trenet”, omaggio a uno dei più sofisticati chansonnier francesi, il “cantante folle” Charles Trenet, scomparso recentemente. In scena sarà Mario Cei, attore e cantante milanese che da anni si dedica a uno studio rigoroso del verso e del potere evocativo della parola poetica in teatro. Con questo spettacolo, Mario Cei celebra un autentico poeta della canzone, ma anche un personaggio estroso e bizzarro, fra i più completi della storia della musica.
Il secondo appuntamento è previsto per martedì 8 ottobre, con la presentazione del libro di David Splendore “Non sono una pecora”, nell’aula Mimismagia” dell’Istituto d’arte “Depero”, a Rovereto in via della Terra 40. Si tratterà di un duplice appuntamento: alla mattina, alle 11, riservato agli studenti dell’Istituto d’arte; alla sera, alle 18.30, nello stesso luogo, aperto a tutti. David Splendore è un giovane bolzanino neo-diplomato all’Accademia del Design di Bolzano. Il libro pubblicato da Nicolodi rappresenta la tesi con cui David Splendore ha ottenuto il diploma: una miscellanea di appunti, memorie, spezzoni di canzoni, ma anche fotografie e trovate grafiche. Il tutto con uno stile caustico e immediato, per rappresentare le inquietudini e i pensieri di un giovane osservatore della realtà che ci circonda. Per questo, è stato organizzato al mattino l’incontro con gli studenti, per offrire cioè una possibilità di confronto fra coetanei, sia sul contenuto del libro, sia sulla sua complicata elaborazione grafica.
Infine, martedì 15 ottobre – data che rappresenta appunto il giorno del compleanno della casa editrice Ncolodi, attiva ormai da due anni – sarà festa con tutti gli amici dell’editore e del suo staff di collaboratori, con un brindisi a Palazzo Libera di Villa Lagarina, alle ore 18. In quell’occasione, sarà aperta al pubblico la “Stanza di Libera”, un’idea espositiva che è diventata anche un libro, pubblicato da Nicolodi, curato da Giovanni Marzari e Angiola Turella, con fotografie di Giulio Malfer. Il volume sarà presentato ufficialmente in occasione dell’apertura della Stanza, che riproduce fedelmente una stanza dell’architetto Libera così com’era nell’abitazione romana del grande architetto.

"Che fai su questa cetera, corda, che amor sonasti?
Male al tenor contrasti del novo mio piacer.
Or di cantare dilettami tra' miei giocondi amici,
auguri a lor felici versando dal bicchier."
Giuseppe Parini, Il Brindisi

Leggere è un "viaggiare immobili". Nicolodi sa che per affrontare questo viaggio sono sufficienti pochi bagagli: uno sguardo dritto sulle cose, una mente libera e aperta. E naturalmente buoni piedi per affrontare il mondo. Solo questo, d'altronde, distingue una casa editrice. E' la capacità di far annusare ai suoi lettori i profumi dei venti d'Oriente o di rieccheggiare le grida del capitano Achab nell'infuriare della tempesta. I ragazzi della Via Pal leggevano con gli occhi avidi di avventure. L'avventura, appunto: il viaggiare immobili per i territori che mutano perché si sovrappongono, perché perdono i confini e smarriscono, spesso, la loro identità.


organizzazione: Nicolodi Editore