Non ho parole!

Teatro

Stagione Teatrale di Cavalese 2005/2006

A.gi.di srl
Non ho parole!
di Paolo Hendel e Piero Metelli, regia di Paolo Hendel con Paolo Hendel

Ma perché mai uno la sera dovrebbe uscire di casa per andare a teatro, quando può starsene comodamente seduto in poltrona a guardare la tivù senza spendere una lira e con la possibilità di cambiare programma in ogni momento schiacciando semplicemente un bottone? Tanto più che oggi in televisione ci trovi di tutto. C’è la vita, c’è l’esaltante, irresistibile mondo dei reality show, con la gente comune che si incontra, si fidanza, si sposa, si manda a quel paese, poi si rincontra e magari alla fine si risposa… Ci sono i cosiddetti vip, che combattono indomiti contro gli elementi e le avversità di una natura ostile, alle prese con temerarie prove di resistenza… Sono emozioni che ti restano dentro per tutta la vita.
Anche la politica ormai è soprattutto spettacolo televisivo. Dalla campagna pubblicitaria per il lancio di una nuova saponetta alla guerra preventiva, politica e pubblicità usano strumenti e linguaggi simili, esagerazioni e balle comprese.
La scuola dovrebbe salvare i giovani dal rimbambimento televisivo, ma come salvare i giovani dalla scuola? E meno male che alla fine è stata reintrodotta nei programmi dei primi anni d’insegnamento la teoria dell’evoluzione di Darwin. Ma sarà poi vero che gli uomini discendono solo dalle scimmie? Ce ne sono alcuni, particolarmente carogne, che a vedere come si comportano potrebbero benissimo discendere dagli avvoltoi, altri dai serpenti a sonagli, altri ancora dagli squali…
Qualunque sia la risposta a questi interrogativi, l’importante è che oggi l’Italia sia in grado di far fronte alle nuove sfide mondiali. In che modo? Con la mirabolante, magica formula delle tre "i": inglese, Internet e Impresa. Grazie alla riforma della scuola i nostri figli parleranno l’inglese come una seconda lingua… Quelli che potranno pagarsi le scuole giuste, s’intende. E gli altri? Gli altri s’arrangino! D’altronde imparare l’inglese serve per girare il mondo, e girare il mondo costa. Se non hai i quattrini, cosa lo impari a fare l’inglese, per restartene a casa a parlarlo con la nonna? A quel punto parla italiano. Risparmi i soldi e fai anche più contenta la nonna, povera donna anche lei.
Paolo Hendel

Informazioni sulla prevendita

Biglietti:
• Sportelli delle Casse Rurali Trentine fino alle ore 15.30 del giorno dello spettacolo o del venerdì precedente se lo spettacolo è programmato di sabato o di domenica
• Biglietteria teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 20.30 alle 21.00


organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino - Comune di Cavalese